Meteo Radio Stereo 5 Euroregion Facebook Twitter Youtube Linkedin

In mezzo a tanti veleni non sarà una braciolata a farci star male

ALBA

Foto
Condividi FB

BRUNO MURIALDO - Questa volta tocca alla carne. La carne fa male,  favorisce il carcinoma, tuonano i mezzi di informazione e dietro le solite smentite o mezze approvazioni degli scienziati  che non sapendo bene che strada prendere scelgono quella di dire e non dire.

L’organizzazione mondiale della sanità ha  inserito le carni rosse lavorate tra le cause che possono scatenare il cancro; personalmente non sono un grande consumatore di carne, né di insaccati, ma credo che basti dosare la quantità.

In un mondo dove basta uscire a fare due passi per respirare una serie di veleni, dove per il vizio del fumo muoiono migliaia di persone, dove gli inquinamenti delle falde acquifere sono una vergogna nazionale, per non parlare delle ulcere causate da demenze burocratiche e dal disordine, ma di cosa stiamo parlando?

Forse ci siamo dimenticati di tutte le mucche pazze, dei conservanti vietati, dell’uso indiscriminato che si fa di certi diserbanti o di chi vive in quelle terre cosiddette dei fuochi.

Ci ricordiamo ancora degli allarmismi dovuti all’aviaria che aveva svuotato i banchi dei supermercati di mezzo mondo e eliminato migliaia di volatili.

Perché non parliamo delle discariche disseminate ovunque sul territorio?  Veniamo obbligati oramai  a tempi alterni ad avere terrore di qualsiasi cosa. Questa schizofrenia mediatica  non si scatena mai sul gioco d’azzardo, su una società condizionata dai veleni della  droga o sul fumo che uccide e inquina più di Ebola.

Io credo che una società  matura sa bene come dosare la sua esistenza e non sarà certo una salsiccia o un wurstel o anche una braciolata a condannarci a morte.

Bruno Murialdo

VIDEO