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Giornate più soleggiate e calde grazie all'anticiclone africano, temporali pomeridiani in montagna

MONTAGNA

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CUNEO CRONACA - La circolazione depressionaria responsabile delle precipitazioni di martedì si sta allontanando verso sudest ma determinerà ancora instabilità nel pomeriggio odierno, con diffusi temporali sui settori montani e pedemontani, localmente associati a grandinate.

In pianura i fenomeni precipitativi saranno più sparsi e meno intensi. Nei tre giorni successivi il Piemonte sarà interessato da un promontorio anticiclonico di matrice africana avente l'asse sull'Europa occidentale.

Pertanto sono previste condizioni di tempo soleggiato con precipitazioni limitate a fenomeni convettivi nelle ore centrali della giornata sui rilievi.

Giovedì 9 maggio

Nuvolosità: cielo poco nuvoloso o velato; sviluppo di cumuli sui settori montani e pedemontani nelle ore centrali della giornata in dissolvimento serale.

Precipitazioni: deboli rovesci sparsi tra la tarda mattinata e il tramonto a ridosso delle vallate alpine ed appenniniche.

Zero termico: in sensibile rialzo sui 2900-3000 metri.

Venti: deboli localmente moderati nordorientali a tutte le quote, con rinforzi più sostenuti sul settore meridionale.

Venerdì 10 maggio (nell'immagine)

Nuvolosità: cielo poco o parzialmente nuvoloso con sviluppo di nuvolosità cumuliforme a ridosso delle zone montane tra la tarda mattinata e il tramonto.

Precipitazioni: deboli rovesci sparsi tra il pomeriggio e la serata a ridosso delle vallate alpine e appenniniche.

Zero termico: in ulteriore aumento sui 3100-3300 metri.

Venti: deboli da est, nordest a tutte le quote, localmente moderati sul settore meridionale.

Sabato 11 maggio 

Nuvolosità: cielo poco o parzialmente nuvoloso con nuvolosità più consistente sui rilievi nelle ore centrali della giornata.

Precipitazioni: deboli localmente moderati rovesci sui rilievi tra la tarda mattinata e il tramonto.

Zero termico: ancora in lieve rialzo sui 3400-3500 metri.

Venti: deboli localmente moderati da nord, nordovest sulle Alpi; calma di vento sugli altri settori a eccezione di una residua circolazione da nord sull'Appennino nelle ore prima dell'alba.

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