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E' nato il Coordinamento per i referendum sociali

CUNEO

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Si è costituito a Cuneo il 'Coordinamento dei comitati per i referendum sociali'. La raccolta firme riguarderà l'indizione di 6 Referendum ed una Petizione Popolare al Parlamento ed inizierà in tutta Italia sabato 9 aprile 2016. Anche a Cuneo ci sarà il primo banchetto congiunto di raccolta firme, appunto sabato 9 aprile dalle 16 alle 19 in corso Nizza 12, di fronte alla Banca Nazionale del Lavoro.

Cosa riguarderanno sei quesiti? Quattro sono per la modifica di alcune parti particolarmente pesanti della legge conosciuta come “La buona Scuola”. In particolare: per l'abolizione del potere discrezionale del dirigente scolastico di scegliere e confermare i propri docenti; per l'abrogazione del potere conferito al dirigente di premiare i docenti da lui scelti; per l'abrogazione dell'obbligo si 400/200 ore di alternanza scuola-lavoro; per l'abrogazione del finanziamento di privati ad una singola scuola.

Il quinto quesito riguarderà l'estensione a tutto il territorio nazionale del divieto di nuove concessioni e di proroga di quelle esistenti oltre la scadenza naturale, configurandosi quindi come una logica conseguenza del referendum per il quale si voterà domenica 17 aprile. Il sesto quesito chiederà l'abrogazione delle norme che prevedono la costruzione di una decina di nuovi inceneritori ai quali verrebbe conferita la qualifica di termovalorizzatori e di insediamenti strategici di preminente interesse nazionale, pregiudicando la strada della riduzione dei rifiuti.

La Petizione Popolare al Parlamento, strumento fin'ora poco utilizzato di partecipazione dal basso, sarà rivolta ad ottenere finalmente la gestione pubblica dell'acqua mediante il rispetto dell'esito referendario del 2011, l'approvazione della legge di iniziativa popolare nel suo testo originale del 2007, l'inserimento nella Costituzione del diritto collettivo e personale all'acqua.

La raccolta firme avrà durata di tre mesi e si concluderà con il raggiungimento delle 500.000 firme richieste, che porteranno alla programmazione delle votazioni nella primavera del 2017. I Movimenti, le Associazioni, le Organizzazioni Sindacali e Politiche che si riconoscono in questo percorso si sono incontrate a Roma ed hanno voluto creare un cammino unitario a questi temi, proprio per significare l'eccezionale importanza “sociale” che essi rivestono per tutta la nostra comunità che in questi anni sta subendo un duro attacco ai beni comuni, sacrificati all'altare di una concezione mercantilistica e verticistica dei servizi essenziali.

In questa ottica a Cuneo, ma anche in molte parti d'Italia, come suggerito dal costituzionalista Azzariti, la campagna si salderà con quella appena iniziata per contrastare le modifiche costituzionali e la legge elettorale (Italicum) che tendono a trasformare la nostra Repubblica in un istituzione governata da un Parlamento dalle competenze confuse ed eletto attraverso un abnorme premio di maggioranza con il meccanismo dei Capilista bloccati, che sottrae al popolo il diritto-dovere di scegliere i propri governanti consegnandolo nelle mani della segreteria del partito di maggioranza relativa, anche in assenza della partecipazione al voto della maggioranza dei cittadini. Configurando questo aspetto come “la pasta madre” che sta facendo lievitare a dismisura lo stravolgimento delle regole di democrazia consegnateci dalla Resistenza, anche nella scuola e nei servizi pubblici locali.

A Cuneo ciò si è concretizzato con la cooperazione con il Comitato Cuneese del Coordinamento per la Democrazia Costituzionale che inizierà sabato 9 aprile la raccolta firme per due referendum tendenti ad abrogare le parti più antidemocratiche dell'Italicum. Il Comitato CDC ci ha invitati a prendere parte ai banchetti che avevano già programmato per le prossime settimane.

Il Coordinamento Cuneese per i Referendum Sociali ha accolto volentieri quest'invito ed ha programmato per ora di incontrarsi il primo ed il terzo mercoledì del mese alle ore 17,30, presso la Sede gentilmente messa a disposizione da Legambiente, in via Carlo Emanuele III n.34 a Cuneo. Nella prossima riunione di mercoledì 20 aprile verranno formalizzate le adesioni, chiediamo pertanto a tutti, Cittadini, Movimenti, Associazioni,

Organizzazioni Sindacali e Politiche interessate di intervenire o di contattarci all'indirizzo: coordinamentoreferendumsociali@gmail.com.

Ai cittadini rivolgiamo un primo invito a venire ad informarsi ed eventualmente a sottoscrivere i quesiti condivisi, al banchetto di sabato 9 aprile 2016 dalle 16 alle 19 in corso Nizza 12 a Cuneo. Lì potranno trovare materiali di approfondimento su tutti gli argomentI oggetto della raccolta. Contemporaneamente rivolgiamo loro l'invito fondamentale a partecipare al voto referendario del prossimo 17 aprile contro la proroga a tempo indeterminato delle concessioni già in essere entro le 12 miglia, per dare un primo forte segnale che gli italiani non intendono assolutamente derogare al loro diritto-dovere di esprimersi sulle scelte politiche che riguardano tutta la collettività e che non possono essere ostaggio di alcune segreterie di partito fortemente influenzate da lobbies finanziarie esclusiviste.

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