CUNEO
CUNEO CRONACA - Un documento, firmato da 188 neuropsichiatri infantili di Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta, vuole mettere in evidenza l'emergenza che riguarda bambini e ragazzi, iniziata prima della pandemia ed esplosa con l'emergenza sanitaria. Molti giovanissimi arrivano in ospedale per gravi disturbi alimentari o del comportamento.
"Sono aumentate le richieste di visite urgenti, gli accessi in Pronto soccorso, i ricoveri - spiega Elisa Colombi, responsabile Neuropsichiatria infantile Asl Cn2 -. I nostri ragazzi arrivano in fasi di età che sono sempre più precoci, dai 10 ai 12 anni". Servono, dicono i professionisti, una rete, più risorse, più posti letto e strutture adeguate.
(Video intervista dell'Asl Cn1)