Meteo Radio Stereo 5 Euroregion Facebook Twitter Youtube Linkedin

Diritto aborto, "grido muto": flash mob di Non una di Meno mercoledì in via Roma a Cuneo

CUNEO

Foto
Condividi FB

CUNEO CRONACA - Il 28 settembre Non una di Meno torna nelle piazze di tutta Italia per la giornata mondiale per l’aborto libero, sicuro e gratuito. "L’applicazione della legge 194 - spiega Non una di Meno - è fortemente ostacolata a causa dell’elevata percentuale di medici obiettori all’interno delle strutture sanitarie e ospedaliere pubbliche. In quasi la metà delle regioni italiane i ginecologi obiettori superano il 70% e in alcune regioni si arriva addirittura a superare il 90%. Quasi il 50% degli anestesisti sono obiettori e lo stesso vale per il personale non medico: in Italia l’aborto è un diritto sancito da una legge che non viene rispettata. I consultori sono in serie difficoltà, senza più finanziamenti e per la maggior parte spariti. Non si investe sull’educazione sessuale e sulla contraccezione gratuita.

Il 28 settembre, per la giornata internazionale per l’aborto libero, sicuro e gratuito, saremo in piazza per condividere il nostro desiderio di essere libere di autodeterminarci, contro ogni strumentalizzazione politica dei nostri corpi. Esserci è un dovere di tutti e facciamo appello a tutte le forze alleate. Perché l’attacco al diritto all’Ivg è l’attacco a tutte le conquiste ottenute dalle lotte dei movimenti sociali, perché l’attacco all’aborto è una dichiarazione di guerra al futuro, ai diritti e alla libertà di tutti. L'appello di Non una di Meno Cuneo è quello di scendere in via Roma (altezza Duomo) mercoledì, per il flash mob dal titolo "grido muto", previsto alle 18,30. "Porta il cartellone che vorresti trovare, il segno di riconoscimento sarà il colore fucsia. Ci sarà un momento di silenzio in cui saremo seduti, quindi porta un cuscino o ciò che preferisci per metterti comodo".
 

VIDEO