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Dalla Valle Po alla Stura, 6 attrazioni culturali per quest'estate

MONTAGNA

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“L'unione fa la forza! Vi aspettiamo per scoprire insieme sei beni culturali...dalla Valle Po alla Valle Stura”

Questo è lo slogan apparso contemporaneamente sulle pagine facebook ufficiali di sei beni culturali della provincia di Cuneo: Borgata-Museo Balma Boves di Sanfront, del Castello e Parco del Roccolo di Busca, del Museo Civico Luigi Mallé di Dronero, del Filatoio di Caraglio, del Forte Albertino di Vinadio e del Palazzo Sarriod De La Tour di Costigliole Saluzzo.

Questo patrimonio, che fino ad aprile 2016 era gestito dall’Associazione Culturale Marcovaldo, torna nuovamente riunito in un unico dépliant promozionale, che ne riporta gli orari di apertura al pubblico. Il risultato è frutto della collaborazione tra le operatrici culturali che si occupano in più ambiti e da diverso tempo dei singoli beni.

Spiegano: “Dal mese di maggio – mese della riapertura al pubblico per la maggior parte dei siti – molti di questi beni culturali, ormai restituiti ai rispettivi proprietari, ha dovuto trovare una soluzione per garantire l'apertura al pubblico nei mesi successivi.

Borgata-museo Balma Boves di Sanfront: affidata dal Comune di Sanfront all'Associazione Naturalistica Vesulus.

Castello e Parco del Roccolo di Busca: di proprietà privata, è stata creata l'“Associazione Castello del Roccolo”.

Museo Civico Luigi Mallé di Dronero: gestito dal Comune di Dronero.

Il Filatoio di Caraglio: unico sito che mantiene la gestione, come in precedenza affidata dal Comune di Caraglio alla Fondazione Filatoio Rosso.

Forte Albertino di Vinadio: affidato dal Comune di Vinadio alla Fondazione Filatoio Rosso di Caraglio.

Palazzo Sarriod De La Tour di Costigliole Saluzzo: gestito dal Comune di Costigliole Saluzzo.

La volontà dello staff che opera in loco è quella di non perdersi di vista e di continuare a promuoversi vicendevolmente, nello spirito del sistema territoriale già esistente da anni tra i suddetti beni culturali. Per realizzare tale intento è stato predisposto un dépliant formato A5 che verrà distribuito nei luoghi aperti al pubblico e che è stato stampato grazie alla disponibilità di TipolitoEuropa-Cuneo.

Il gruppo di lavoro ha inoltre evidenziato come sia fondamentale lavorare in rete nello svolgimento delle attività culturali, in un territorio che offre molteplici proposte, ma spesso slegate tra loro. Prossimo passo: offrire ai gruppi e alle scuole delle proposte di visita legate ad attività agricole e artigianali presenti nei Comuni in cui si trovano i siti.

I beni culturali citati rientrano anche quest’anno nel circuito dell’Abbonamento Musei Torino Piemonte: la Borgata-museo Balma Boves, il Filatoio, il Museo Luigi Mallé, il Forte Albertino garantiscono l’ingresso gratuito agli abbonati, mentre il Castello del Roccolo e Palazzo La Tour applicano una riduzione sul biglietto d’ingresso. Per informazioni si può contattare il Numero Verde: 800.329.329 oppure consultare le pagine facebook delle singole strutture.

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