Meteo Radio Stereo 5 Euroregion Facebook Twitter Youtube Linkedin

A Fossano ora si premiano studenti e prof che vanno a scuola in bici e monopattino

FOSSANO

Foto
Condividi FB

CUNEO CRONACA - Sarà operativo da oggi, lunedì 3 ottobre, il progetto “Ride to school”, realizzato dall’Istituto di Istruzione Superiore “G. Vallauri”, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Sacco e l’Istituto Comprensivo Paglieri di Fossano, che ha l’obiettivo di incentivare la mobilità dolce creando una virtuosa economia circolare e locale.

Grazie a un precedente percorso di candidatura, sono stati selezionati circa 60 studenti e 40 tra docenti e personale scolastico dei tre istituti che nei prossimi mesi, per recarsi a scuola, si impegneranno a fare uso di mezzi di trasporto sostenibili, come biciclette e monopattini. Il loro tragitto sarà tracciato tramite la tecnologia Wecity che, mensilmente, monitorerà i chilometri percorsi e l’equivalente in Co2 risparmiata, emettendo crediti spendibili presso i negozi convenzionati di Fossano, grazie alla collaborazione con l’Ascom. I buoni saranno consegnati anche a circa 200 bambini delle scuole primarie che utilizzeranno il pedibus.

I dettagli del progetto sono stati presentati ai partecipanti nella mattinata di venerdì 23 settembre presso l’aula magna del Vallauri, alla presenza del pluricampione italiano di BMX freestyle, Alessandro Barbero, scelto come testimonial dell’iniziativa, che ha affascinato il pubblico con la sua storia e un’esibizione adrenalinica. “Ride to school” è finanziato dalla Fondazione CRC e dall’Ascom Fossano ed è realizzato con il sostegno della Gemini Project srl.

“Il nostro Istituto ha deciso di impegnarsi nel tema della sostenibilità, non con un grande intervento radicale ma riflettendo sulle piccole abitudini personali, per intervenire sulle azioni più semplici – spiega Paolo Cortese, dirigente scolastico dell’I.I.S. Vallauri –. Lo scorso anno abbiamo investito sull’attenzione al riciclo, con la raccolta differenziata, quest’anno con Ride to school cerchiamo ancora una volta di intervenire sulla quotidianità di molti, invitandoli a venire a scuola in bicicletta, a godersi la pedalata e i ritmi e i colori della natura e della città. Questa è una proposta che dev’essere di territorio, un progetto capillare che ha l’obiettivo di cambiare poco per volta le abitudini e i costumi della nostra società per creare, in futuro, un modello diffuso. Il tema della sostenibilità ambientale è centrale per molte altre nostre iniziative, ad esempio, con il progetto Erasmus+ diamo la possibilità ai nostri studenti e insegnanti di conoscere ciò che avviene nelle scuole di altri Paesi europei, avviando il confronto e una gara virtuosa per scoprire e replicare le buone abitudini dei nostri pari europei in tema di ambiente e sostenibilità”.

 

VIDEO