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Da giovedì i capolavori del cinema sul grande schermo al Lux di Busca

SALUZZO

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CUNEO CRONACA - Al Cinema Lux torna il cinema di qualità con la seconda rassegna stagionale, quella invernale, sempre mirata alla ricerca della qualità in titoli di altissimo valore culturale. Otto viaggi in doppia serata nelle giornate del giovedì e del venerdì, alle ore 21. La rassegna stagionale si aprirà ufficialmente giovedì 11 e venerdì 12 gennaio prossimi, con “L’ultima luna di settembre” del cineasta mongolo Amarsaikhan Baljinnyam, vincitore del Premio del Pubblico al Vancouver International Film Festival: quando l'anziano padre si ammala gravemente, Tulgaa, torna al suo villaggio natale sulle remote colline della Mongolia per assisterlo. Tulgaa decide poi di restare per portare a termine il raccolto che l'uomo aveva promesso di completare…

Secondo appuntamento, giovedì 18 e venerdì 19 gennaio prossimi, ultima opera del militante regista britannico Ken Loach, “The Old Oak”, presentato alla prestigiosa kermesse di Cannes: l'Old Oak è un posto speciale. Non è soltanto l'unico pub aperto in città, ma è l'unico luogo pubblico in cui le persone possono ritrovarsi. Quando il gestore decide di ospitare dei rifugiati siriani, rischia però di perdere gran parte degli affezionati clienti…

La settimana successiva, giovedì 25 e venerdì 26 gennaio, in programma il nuovo lavoro del cineasta tedesco Christian Petzold (già autore di “Undine”), presentato alla Berlinale e vincitore del Gran Premio della Giuria “Il cielo brucia” con Paula Beer: sulla costa del Mar Baltico, gli amici Felix e Leon si rifugiano per qualche giorno nella casa della famiglia del primo. La quiete in casa è turbata da Nadja, presenza sfuggente percepita attraverso gli incontri notturni, il cibo sulla tavola e la silhouette in bicicletta…

Quarto appuntamento con la nuova opera del regista nostrano Giulio Base (nella foto) “À la recherche”, giovedì 1° e venerdì 2 febbraio prossimi: Ariane è una bella donna dell’aristocrazia francese e Pietro è uno sceneggiatore italiano frustrato di B movie. Entrambi cercano di colmare il vuoto che stanno vivendo e decidono di scrivere a quattro mani una sceneggiatura tratta dal romanzo di Proust… presentato alla Festa del Cinema di Roma ha messo d’accordo pubblico e critica.

Giro di boa giovedì 8 e venerdì 9 febbraio con “Upon entry”, opera a quattro mani dei registi spagnoli Alejandro Royas e Juan Sebastian Vasquez, presentata alle Giornate del Cinema d’essai di Mantova: l'urbanista Diego e la compagna Elena, ballerina di danza contemporanea ottengono i visti per gli Stati Uniti e sono pronti a cominciare una nuova vita. Ma l’approdo non si presenta esattamente come avevano sperato…

Seguirà uno dei capolavori della stagione cinematografica in corso, vincitore della Palma d’oro al Festival di Cannes, “Anatomia di una caduta”, giovedì 15 e venerdì 16 febbraio di Justine Triet: Samuel viene trovato morto, immerso nella neve davanti a casa sua. Gli inquirenti sospettano che possa non essersi trattato di suicidio e decidono di indagare. La principale sospettata è da subito sua moglie Sandra… nel cast Sandra Huller e Swann Arlaud.

Settimo appuntamento, giovedì 22 e venerdì 23 febbraio, con un grande ritorno, quello del cineasta finlandese Aki Kaurismaki, che dopo “L’altro volto della speranza” propone “Foglie al vento”, presentato al Festival di Cannes: a Helsinki si incontrano un operaio meccanico e una cassiera di supermercato. Il numero di telefono scritto su un foglietto viene perduto e quindi l'incontro viene rinviato mentre le loro rispettive situazioni peggiorano…

Chiuderà il ciclo invernale l’opera ambientalista del regista giapponese Ryusuke Hamaguchi, già autore di “Drive my car”, “Il male non esiste”, giovedì 29 febbraio e venerdì 1° marzo, presentato alla Mostra Internazionale di Arte Cinematografica di Venezia e vincitore del Leone d’argento: in una zona boschiva non lontana da Tokyo una piccola comunità locale vive in armonia con la natura fino a che non giunge una grossa impresa dalla città con l’intento di costruire un glamping, destabilizzando gli equilibri…l’opera sarà al centro del progetto “decennale Méliès”, con ospiti e sorprese.

Tariffe: l’accesso alle proiezioni sarà possibile come di consueto in modalità abbonamento a 18 euro (con tessera associativa ANCCI-Méliès in corso di validità per la stagione 2023-24 compresa nel prezzo dell'abbonamento stesso) o con il biglietto singolo fissato a 6 euro a spettacolo. È possibile sottoscrivere l'abbonamento direttamente in sala, in occasione degli spettacoli di rassegna. Confermati i servizi che ormai segnano la differenza del Circolo con le realtà simili: l'introduzione alla visione precedente la proiezione, il voto del pubblico e la nuova “ruota delle emozioni” applicata al cinema. Tante sorprese attendono i partecipanti al ciclo di proiezioni. I prezzi, decisamente competitivi, sono stati resi possibili grazie al supporto dei molti sponsor che hanno sostenuto l'attività del Circolo (l'elenco completo è disponibile sul sito www.cinemaluxbusca.it nella pagina "partnership").


Info: è possibile avere ulteriori informazioni dal sito del Circolo, www.cineclubmelies.it, scrivendo a direttivo@cineclubmelies.it o chiamando il 349.1817658.

 

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