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Da Breil a Nizza si manifesta per andare e venire da Cuneo sempre in treno

CUNEO

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Il Comitato franco-italiano per la difesa e lo sviluppo della linea ferroviaria Cuneo-Ventimiglia-Nizza, insieme all'associazione "Amis du Rail Azuréen (AAR)" e ad altre associazioni per la difesa della Valle Roya, organizza per domenica 10 giugno una manifestazione di protesta contro la mancata riapertura della linea, chiusa dal 4 settembre per la messa in sicurezza dei binari in valle Roya, sul territorio francese.

"La Cuneo-Nizza unisce" invita amministratori, cittadini, sindacati e associazioni a partecipare alla mobilitazione, che si svolgerà in due momenti. Il primo, alla stazione di Breil sur Roya, con ritrovo alle 10,45; poi si potrà salire sul treno delle 13,07 e raggiungere Nizza per il raduno in piazza della Stazione alle 14,45. Il "motore" della manifestazione sta nella convinzione che in tempi incerti come questi, per il sistema ferroviario del nostro Paese e, in particolare, per linee secondarie di cui farte la Cuneo-Ventimiglia Nizza, occorre mobilitarsi per permettere una maggiore continuità territoriale alle ferrovie e per la riapertura di linee, oggi ferme, indispensabili per la coesione delle zone rurali e di tutto il Paese.

Con questa mobilitazione - scrive il Comitato sulla pagina Facebook - si chiede "di rendere sostenibile a lungo termine la linea ferroviaria con l’uso dei finanziamenti previsti di 19 milioni (10 milioni del piano Stato/Regione 2015-2020, 2 milioni del Dipartimento 06 e 2 milioni della Carf. La regione Piemonte potrebbe partecipare con 5 milioni), il rinnovo della Convenzione del 1970 che permetterebbe il mantenimento della linea a lungo termine, il ritorno alla velocità iniziale per una grande efficacia della circolazione con 8 andate-ritorni tra Cuneo e Ventimiglia come accadeva prima del 2013, l’eliminazione del bus tra Breil e Tenda, per delle buone connessioni tra treni francesi e italiani e di aprire la Valle Roja e gli scambi internazionali rendendo sicuro il passaggio stradale del colle di Tenda, complementare al tunnel ferroviario".

La speranza del Comitato è che "tutti insieme, come molte volte nel passato, salveremo la nostra linea ferroviaria. Insieme vinceremo".

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