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Controlli e trasferimenti dei braccianti nel Saluzzese: appello per "una stagione di dignità"

SALUZZO

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CUNEO CRONACA - E' iniziato all'alba di oggi (giovedì 2 luglio) il presidio delle forze dell'ordine al parco di villa Aliberti di Saluzzo dove da alcune settimane sono accampati un centinaio di lavoratori stagionali. A loro è stata misurata la temperatura corporea e fatte alcune domande per escludere la presenza di contagiati da Covid-19.

L'operazione, coordinata dalla Questura di Cuneo, è volta anche al controllo dei contratti di lavoro attivi e, in un secondo momento, al trasferimento dei braccianti nei Comuni dove sono stati assunti per la stagione della frutta. Altri saranno ospitati in strutture di Saluzzo. Sono coinvolti carabinieri, polizia, guardia di finanza.

"Saluzzo Migrante" ha lanciato una petizione su Change.org (CLICCA QUI) "Per una stagione di dignità": un unvito, a chiunque voglia "sostenere la richiesta di soluzioni immediate per i braccianti stagionali arrivati a Saluzzo e attualmente senza dimora, accampati all’aperto in condizioni indegne".

 

 

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