SERGIO RIZZO - L’anniversario della Liberazione d’Italia, noto anche come festa della Liberazione, è una festa nazionale della Repubblica Italiana, che si celebra ogni anno il 25 Aprile per commemorare la Liberazione d’Italia dall’occupazione nazista e dal fascismo, a coronamento della resistenza italiana al nazifascismo. È un giorno fondamentale per la storia d’Italia, come simbolo della lotta condotta dai partigiani e dall’esercito.

A partire dall’8 settembre 1943, esso ha assunto un significato propriamente politico e militare. Anche a Lesegno, Comune in provincia di Cuneo, il sindaco Emanuele Rizzo, ha guidato un numeroso gruppo di rappresentanti di associazioni e popolazione davanti al cippo che ricorda i Caduti, per commemorare insieme, quanti sono morti per la libertà di tutti noi.

“La festa della Liberazione – spiega il sindaco Emanuele Rizzo – è alla radice stessa per cui noi siamo qui oggi, una comunità di persone libere che vivono in una democrazia con una Costituzione al cui vertice vi è la persona umana. Nelle difficoltà e nelle contraddizioni delle democrazie contemporanee, nella complessità e nelle ingiustizie del sistema economico moderno, ma, possiamo liberamente decidere del nostro futuro".

"Il 25 Aprile, festa della Liberazione, ci ricorda ogni anno il senso e il bene prezioso della Libertà. Oggi – prosegue ancora il sindaco Rizzo – a 79 anni di distanza, sentiamo il dovere di proseguire a ricordare la “Festa della Liberazione”, perché la memoria di quanto accadde in quegli anni, resti viva in tutti noi, e diventi esempio per le generazioni future.

Questo è lo spirito e l’impegno di dare sempre il “meglio” di noi stessi, è la festa della democrazia intesa come possibilità di essere protagonisti tutti insieme, e ognuno per sua parte, del nostro domani. Viva l’Italia, viva la Libertà e viva il 25 Aprile!".

Sergio Rizzo