CUNEO CRONACA - La rigenerazione urbana passa anche dalle piccole azioni culturali e sociali. L’artista Abraham Clet ha scelto Cuneo e i suoi quartieri per regalare alcuni interventi urbani davvero divertenti - ha fatto sapere il presidente del Comitato di quartiere del centro storico Pietro Carluzzo.

L'artista francese è stato infatti il protagonista del progetto dell’Associazione culturale CUADRI, che lo vede impegnato in singolari interventi urbani, realizzati in diverse città del mondo, consistenti nella personalizzazione della segnaletica stradale attraverso immagini simboliche – a volte ironiche, altre provocatorie, altre ancora intrinsecamente legate al luogo in cui esse sono installate – che non alterano mai né rendono irriconoscibile il significato dei segnali stessi. Il suo obiettivo è quello di far uscire la città dalla cosiddetta "comfort zone” e far vivere l’emozione del confronto con la sfida della complessità della contemporaneità e il flusso creativo tipico delle grandi città. Ad ottobre, in occasione del Festival dei luoghi comuni, partiranno delle visite guidate per comprendere insieme all'artista le opere urbane realizzate.

Cartelli stradali di Clet, dissacranti e sorprendenti, si trovano a Firenze, Bologna, Roma, Milano, Torino, Napoli, Palermo, Genova, Londra, Berlino, Valencia, Parigi, Miami, Los Angeles, Taiwan, New York e Hong Kong. Il progetto è realizzato con il contributo della Fondazione CRC e in collaborazione con Comune di Cuneo, Quartieri Cuneo Centro e Centro Storico e con il patrocinio di Visit Cuneese – ATL del Cuneese.

(Foto tratta dalla pagina Facebook dell'associazione Cuadri)