SERGIO RIZZO - Organizzato dal Circolo delle langhe Auto Moto storiche Alba, Amici Vecchie Moto “Ruote d’Epoca di Cherasco e Asi, lunedì 31 agosto prenderà il via alle 10 da Cherasco (Cuneo) e si concluderà giovedì 3 agosto alle 18 sempre a Cherasco, “L’8 delle Langhe”, rievocazione dell’omonima, storica competizione motociclistica, e del premio “Trofeo Sebaste”, dedicati a Dario Sebaste, lo storico industriale di Alba e importante collezionista di Moto Guzzi, prematuramente scomparso nel 2016.

La manifestazione è inoltre una gara di regolarità con controlli orari e prove speciali durante il percorso. La media imposta di gara è di 30 km/h. La gara si svolge interamente su strade aperte al traffico perciò restano in vigore in qualsiasi momento le imposizioni del codice stradale. Le categorie di moto ammesse sono le seguenti: Sidecar; Moto fino a 350cc e Moto oltre i 350cc.

Sono iscrivibili esclusivamente motoveicoli di produzione antecedente al 1975 e la direzione di gara si riserva la più ampia discrezionalità circa l’ammissibilità alla manifestazione. Il team è composto da circa una dozzina di appassionati di moto d’epoca, dai giovani intraprendenti ai veterani del manubrio.

I compiti vengono divisi tra giudici, staffette, responsabili del percorso, meccanici e, dal 2016, è stata data vita alla gara grazie anche al patrocinio del “Clams; Circolo delle Langhe Auto Moto Storiche Alba” e al prezioso supporto del “Club Ruote d’Epoca di Cherasco” e del club “Amici Vecchie Moto di Sommariva Bosco e del Roero”. Mascotte dell’8 delle Langhe 2017 è la Moto Guzzi C 4V del 1925.

Gioiello motoristico della primissima produzione Moto Guzzi che, grazie a un albero in testa e a coppia conica aziona quattro valvole sul leggendario 500 monocilindrico. Una rarità da corsa, una splendida 92enne. L’8 delle Langhe è una rievocazione dell'omonima, storica competizione motociclistica e sia  la rievocazione e il premio, il “Trofeo Sebaste”, sono dedicati a Dario Sebaste, storico industriale di Alba e importante collezionista di Moto Guzzi, scomparso nel 2016.

La manifestazione ha una durata di quattro giorni e si svolge a Cherasco. La gara è di tipo regolarità, con percorso “a quadrifoglio”, ogni tappa avrà una lunghezza di circa 200 km. Il percorso si dipana nelle zone del basso Piemonte, dalle colline delle Langhe ai pendii delle Alpi Marittime, transitando su alcune delle più belle e famose strade d’Italia.

L’emozione è di scivolare con la propria moto classica tra le curve collinose e i passi alpini del territorio del basso Piemonte, attraversare i paesi incastonati nelle vigne, respirare le vedute, dalle più ordinate alle più selvagge con la scoperta di sapori unici, con la cucina tradizionale delle terre dei vini pregiati delle nostre Langhe.

Sergio Rizzo 

(Nella foto i partecipanti alla scorsa edizione)