SERGIO RIZZO - L'istituto di Istruzione Superiore “G. Baruffi” di Ceva (Cuneo) ha aperto le porte per visitare la mostra "Educazione alla Bellezza", realizzata dagli studenti dell’istituto cebano. Si tratta di una trentina di tavole disegnate dai ragazzi che ricalcano fedelmente alcune delle vedute più caratteristiche di Ceva, fotografate in collaborazione con Elena Fenoglio. La mostra è stata realizzata con il contributo della Fondazione Crc, mentre il progetto è stato redatto dal prof. Di Gennaro. “Educazione alla bellezza” è un progetto nato all’interno dell’istituto alcuni anni or sono che, grazie alla Fondazione della Crc, è riuscito a decollare e a giungere sino a oggi.

"I ragazzi – ha spiegato la dirigente prof. Mara Ferrero – hanno saputo cogliere degli angoli di grande poesia della cittadina che ogni giorno vivono. Sono angoli che ci passano sotto gli occhi, ma che non ci fermiamo a guardare e non abbiamo l’attenzione di immortalare all’interno delle bellissime composizioni che siete riusciti a realizzare. Complimenti davvero che questa sensibilità verso il bello, vi accompagni non solo relativamente al progetto ma per gli anni a venire. La bellezza cercata all’esterno è specchio di una bellezza interiore".

"Questo progetto – ha aggiunto la prof. Lorella Franco, docente discipline tecnico - grafiche corso Cat presso Ist. “Baruffi” di Ceva – è nato da molto lontano. Tutto quello che vedete di decorato a scuola è stato realizzato negli anni dai ragazzi del corso Cat nell’ambito di un progetto che si chiama “Bn Integrato”, sempre in collaborazione con la scuola Edile di Cuneo. Le cose poi terminano e la professoressa Laura Blua ci ha detto che da quest’anno non sarebbe stato più possibile andare avanti con questo tipo di progetto. Abbiamo a questo punto chiesto al prof. Di Gennaro, che è il nostro progettista, di continuare su questo percorso allargando non solo ai ragazzi del corso Geometri, ma coinvolgendo anche i Ragionieri e il Liceo. Grazie alla Fondazione della Crc e grazie alla Scuola Edile di Cuneo abbiamo potuto fare ancora una volta questo lavoro. Ora speriamo di poter riprendere con progetti di questo tipo anche negli anni a venire perché è qualcosa di bello e significativo per la città di Ceva".

Sergio Rizzo

(Nella foto: le professoresse Laura Blua, Lorella Franco e Mara Ferrero)