Correva l'anno 2008 quando acquistai Sara, una piccola imbarcazione a vela di 6 metri circa, poco più di un relitto. Dopo un anno di duro lavoro, sorretto dall'amore e dalla passione per quello che stavo facendo a fianco dei miei più cari amici e di mio papà, Sara diventò il regalo di compleanno per la mia piccola bimba, affetta da autismo.

Ricordo ancora, come fosse ieri, i salti di gioia che fece davanti a quel dolce relitto con un fiocco rosa in prua e sulle murate due grandi scritte adesive in blu: 'SARA'. Non ci si poteva confondere, quella era proprio la barca della mia bambina. Uno spettacolo di compensato marino e mogano restaurato alla perfezione. Fu amore a prima vista e Sara non vedeva l'ora di metterla in acqua.

La variamo e trascorriamo insieme venti giorni nel piccolo, ma accogliente porto di Finale Ligure Marina. Sara si trasforma da bambina solitaria e introversa a “mascotte” del porto. Invita i bambini a visitare la sua barca, entra ed esce dal Tambuccio con il fare della vera marinaia, spiegando ciò che bisogna fare, esponendo con cura i dettagli dell'imbarcazione.

I bambini 'normodotati', figli di altri armatori, invitano a loro volta Sara a bordo delle loro imbarcazioni per giocare, studiare, o semplicemente trascorrere del tempo con loro. A me tutto ciò pare davvero un miracolo. Dico la verità, il mio cuore si è aperto a nuovi orizzonti, ho pensato che qualcosa stesse cambiando, a partire dai cuori dei più piccoli.

Mia figlia adora il mare, le ho trasmesso io questa passione che mi ha fatto crescere con sani principi immerso nella natura, nella nautica e nell'ambiente marino. Da questa piccola esperienza, ripetuta per qualche anno, è nata l'idea di fondare un'associazione. Il mio desiderio era di trasformare quell'evento quell'evento racchiuso, circoscritto e dedicato solo a mia figlia in un progetto più ampio, in continua espansione e duraturo, aperto ai bambini e ragazzi con o senza disturbi legati non solo all'autismo, ma anche a tutte quelle forme di disabilità psichiche, comportamentali e sociali.

Nasce così, nel 2012, l'associazione Hakuna Matata di Loano, che apre le porte al progetto SARA, acronimo di Sostegno Ai Ragazzi Autistici. Come fare, però, a sviluppare un progetto simile con una imbarcazione di sei metri? Decido quindi di vendere i miei beni per acquistare un'imbarcazione molto più grande, “ADAGIO BLU', un Oceanis 370 dei cantieri francesi Beneteau di lunghezza di 12 metri circa, dotata di tre cabine doppie, due bagni, tre docce (di cui una esterna) e tutto l'occorrente per viverci con mia figlia, e di metterla in comodato d'uso gratuito all'associazione che ho fondato insieme ai nonni di Sara, cioè mia Mamma a mio Papà.

La separazione con la mia ex moglie è stata inevitabile. Da quel giorno, io non possiedo più una casa e ogni volta che prendo la mia bambina la porto in barca a navigare, a fare il bagno all'isola Gallinara, trasformando così la sua vita e la mia, migliorandola dal punto di vista sociale. 'Siamo dentro la stessa barca', insieme condividiamo le stesse emozioni, le stesse passioni e, come grandi amici, condividiamo con tutti i nostri soci questo piccolo spazio che possediamo, per stimolare i bambini e i ragazzi all'interazione sociale, allo scambio, alla condivisione. Il dolore, quando viene condiviso con qualcuno che comprende il tuo stato d'animo, si trasforma in un dolore minore e allo stesso modo la felicità, quando la si condivide, si moltiplica.

Ho pianto di gioia insieme a tanti genitori, tanti bambini mi hanno stretto forte in un sincero abbraccio interminabile, abbiamo nuotato, navigato a vela e a motore, abbiamo pescato, pranzato insieme, abbiamo avvistato delfini, tartarughe di mare, pesci luna e, grazie alle associazioni che ci sostengono, riusciamo a realizzare eventi dove si canta, si balla, si ride grazie alla clown terapia e ai maghi e tanto altro ancora.

Oggi Hakuna Matata (senza pensieri), che rappresenta il nostro motto, è la mia vita e quella di mia figlia. Nulla è stato realizzato per caso. Il nostro logo, ad esempio, rappresentato da una Luna contornata dal blu del mare e una barca a vela all'interno, significa che grazie alla Adagio Blu sono riuscito a mettermi in comunicazione con il mondo di mia figlia, 'la bambina della luna': grazie quindi alla nautica e all'ambiente marino sono riuscito a portare questa barca fin sulla luna.

Oggi Hakuna Matata ha raggiunto circa 300 soci iscritti tra bambini con uno sviluppo tipico e speciali insieme ai loro genitori. Abbiamo soci in Francia, Germania, e sparsi in tutto il centro nord Italia. La nostra Adagio Blu, divenuta la sede istituzionale, si trova ormeggiata in Liguria, nella splendida Marina di Loano, in provincia di Savona.

L'associazione, in collaborazione con Italia Eventi (www.italia-eventi.com) presenta la “Cena di beneficenza per Hakuna Matata”, che si terrà lunedì 7 settembre alle 19,30 presso la trattoria La Gustosa di Cuneo, Via XXVIII Aprile 16 (Per prenotazioni telefonare al numero 0171 605191). Adulti 25,00€ - Bambini 15,00

MENU' ADULTI: Antipasti, al centro tavolo. -Frittura pastellata -Salame, cozze alla marinara -Due assaggi di primo risotto radicchio & salsiccia, Castellana al ragù di mare, -secondo arrosto con patate, dolce, acqua, vino, caffè

Menù Bambini: -prosciutto cotto, -pasta al pomodoro Milanese con patatine, -Bibita - Acqua -Dolcetto

Parte del ricavato verrà devoluto in beneficenza al progetto SARA Sostegno Ai Ragazzi Autistici.

Eusebio 339 4393029 - hakunamatataloano@gmail.com - comunicazionehakunamatataloano@gmail.com -

www.hakunamatataloano.it

Per ora è tutto

Buon Vento

Eusebio Busè