MONDOVì
Lo spettacolo «Catai», con centrale la figura di un curioso compratore di ricordi e sogni, prodotto dalla Compagnia del Birùn nel 2015, ed applaudito sin dal suo debutto peveragnese, ha replicato il successo alla Bertello di Borgo San Dalmazzo, ospite del Lions Club Borgo San Dalmazzo Besimauda e al Teatro Toselli di Cuneo.
Nato da unidea di Rita Viglietti, cofondatrice dellAssociazione, sviluppata poi con la regista Gabriella Bordin e i partecipanti al laboratorio teatrale omonimo sul tema «il nostro territorio», «Catai» è uno spettacolo che offre allo spettatore uno spunto di riflessione sul rapporto, talvolta controverso, che hanno le persone con lambiente che le circonda. E' un messaggio, intriso di poesia onirica, per le generazioni presenti e future a cui è affidato lonere e l'onore di salvaguardare le ricchezze naturali, paesaggistiche ed umane del territorio con la ferma consapevolezza che sono patrimonio di tutti.
Verrà riproposto a Peveragno il prossimo 18 giugno nel cortile dellAmbrosino (o in Confraternita in caso di maltempo). Sarà incluso nellabituale programma di tre giorni alle soglie dellestate, che comprende spettacolo di Laura Kibel e Veronica Gonzales venerdì 17, merenda sinoria a San Giorgio e recita dedicata ai venticinque anni dellAssociazione, diretta da Chiara Giordanengo (con protagonisti Birùn, Mariabissoula, Travet e Mireio), domenica 19.
Prossimo appuntamento sarà spettacolo teatrale dei corsi di recitazione (ed espressione corporea e ritmo) riservati ai ragazzi, «Nessuno è perfetto», fissato per venerdì 27, alle 21, nel cortile dellAmbrosino (o in Confraternita in caso di maltempo).
La regia sarà dellinsegnante Elide Giordanengo, coadiuvata da Simona Grosso, con i costumi di Françoise Giorgis e Vilma Campana, movimenti ritmici e percussioni di Roberta Bernardi e Manuel Spada, luci e fonica di Simone Massa e Manuel Spada. Protagonisti saranno Davide Anselma, Davide Bergerone, Viola Bini, Agata Cavallo, Anna Cisnetti, Margherita e Noah Dutto, Giulia Lodia, Anna e Margherita Manca, Sofia Rosa, Virginia Sardina, Lucia Spada, Maddalena Tallone, Enola Vit, con i piccoli Lorenzo Boccacci, Andrea Cordoni, Estella Gastaldi, Giacomo Giorsetti, Chiara e Greta Macario ed Andrea Pellisseri. Il tema saranno i difetti umani, i peccati capitali (avarizia, invidia, invidia, menzogna, vanità, ira, rabbia, pigrizia...), illustrando la filosofia che «il miglior pregio è avere tutti i difetti al posto giusto»...
Iniziativa ecologica della Compagnia del Birùn
Sabato pomeriggio 14 maggio, dopo il rinvio per maltempo due settimane prima, nonostante l'iniziale pioggerellina, alcuni componenti della peveragnese «Compagnia del Birùn» hanno portato a termine, anche in memoria di Rita Viglietti, che tanto ci teneva, quellintervento nel centro storico che si ripromettevano, la nuova iniziativa «È ora di piantarla» (estirpazione di erbacce, collocazione di altri «rizomi»). Ci mandano foto delle aiuole sistemate, pulite, non dei partecipanti, spiegandoci che «non è per far bella figura o finire sul giornale che hanno partecipato, ma per godere dei frutti della più bella forma d'arte che si possa desiderare: prendersi cura della terra» (citazione di Andy Warhol). La grande soddisfazione arriva, anche, dallaver trovato solo una manciata di rifiuti, rispetto alla «carriolata» della prima edizione, un anno fa. Ci commenta la coordinatrice Simona Grosso: «Mi piace pensare che qualunque cosa di cui ci si prenda cura stimoli la sensibilità e il rispetto, partendo da una piccola stradina secondaria ripulita e fiorita. Non ci sono limiti all'immaginazione. L'esempio ha già dato i suoi frutti e c'è chi durante l'anno dedica un po' del suo tempo per la manutenzione della stradina e dei suoi iris che crescono rigogliosi. Segno che una buona idea può davvero trasformarsi in un'ottima abitudine».
Birùn: scambi 2016
Ci spiega la giovane presidentessa della Compagnia peveragnese del Birùn: «Eccoci nuovamente pronti per lestate, cominciano ad arrivare le proposte! Alcune sono già confermate per altre stiamo attendendo conferma, ma le accenniamo, comunque, per dare una panoramica generale. Abbiamo inserito in volantino le informazioni degli scambi e previsto alcune date per poterci incontrare e condividere maggiori informazioni. Se qualcuno ritiene di voler organizzare incontri informativi per amici e compagni, ci faccia sapere, che cerchiamo di organizzarci affinché quanti più giovani possibile abbiano modo di conoscere questa opportunità. Alcune informazioni stanno ancora arrivando, aggiorneremo mano a mano il sito internet e i vari eventi su facebook».
Il due per mille al Birùn, nella dichiarazione dei redditi
Coloro che hanno sempre sostenuto lattività della «Compagnia del Birùn», o che hanno sempre desiderato farlo, da oggi hanno uno strumento in più: destinare il «2x1000» della dichiarazione dei redditi alla Associazione. Basta mettete la firma nello spazio apposito ed inserire il codice fiscale della Compagnia, lo 02226210041. Ogni contributo non comporta nessun aggravio economico a chi lo destina, ma permette di contribuire a salvaguardare e accrescere «l'argento vivo» delle passioni coltivate dal sodalizio.