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Prima all'ambulatorio Caritas di Saluzzo e di qui al Pronto soccorso migrante con ginocchio ferito

SALUZZO

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"Tra i servizi del nostro presidio di Caritas Saluzzo (Cuneo) ci sono anche uno sportello di assistenza sanitaria e un ambulatorio medico.

In questi giorni è arrivato un bracciante con una storia comune a quella di molti altri: mentre lavorava, è caduto da un macchinario agricolo ferendosi ad un ginocchio, ma nonostante ciò ha continuato a lavorare. A fine giornata è salito sulla bicicletta tornando lentamente a Saluzzo.

Il giorno dopo è arrivato al nostro ambulatorio dove gli è stata garantita una visita medica di base, l’accompagnamento al Pronto soccorso (su suggerimento del dottore), l’assistenza per le pratiche di infortunio e la possibilità di ricevere i farmaci prescritti. Abbiamo scattato una foto per raccontare la sua storia, mentre aspettava il nostro volontario che in auto lo ha portato in ospedale. Una storia che ci ricorda quanto diritti, salute, lavoro siano strettamente collegati fra loro.

Per lui, come per molti altri stagionali, tra i servizi che la nostra Caritas porta avanti, lo sportello di assistenza sanitaria e l’ambulatorio medico sono fondamentali. Siamo convinti che promuovere lo sviluppo umano e la giustizia sociale passi necessariamente attraverso il garantire a tutti diritti fondamentali come quello alla salute.

L’ambulatorio è attivo in corso Piemonte 63 presso la Casa di Pronta Accoglienza della Caritas ogni martedì e venerdì, dalle 18 alle 19,30. In questo periodo l’ambulatorio visita in media tra le 30 e le 40 persone a settimana, sebbene la richiesta sia maggiore.

Questo servizio della nostra Caritas è reso possibile grazie all’impegno di 15 fra medici volontari, infermieri e tecnici ospedalieri oltre ad alcuni studenti di medicina che fanno da assistenti. Un servizio fondamentale per garantire ai braccianti stagionali l’accesso immediato a cure e diagnosi".

(Immagine e testo tratti dal sito di "Saluzzo Migrante")

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