FIORELLA AVALLE NEMOLIS - Del presepe vivente di San Giovanni di Bra, svoltosi nel 2018 sull'Ala del corso Garibaldi, è con nostalgia che rammentiamo la rappresentazione fedele all'epoca, nella cornice degli splendidi edifici antichi della nostra città, come la chiesa della Santissima Trinità e il palazzo del Santo Cottolengo. Grandi e piccini in costume si muovevano con naturalezza nel borgo di Betlemme col lento fluire della quotidianità. Incantevole all'imbrunire, la visione del cielo tinto di rosso, e alla luce di candele e torce, il brillio degli occhi sui volti dei figuranti.

Lo spirito del Natale c'è anche quest'anno, forse ancora di più, col presepe semplice, sobrio, allestito in via Principi di Piemonte nell'ampia area di fronte alla banca Bper. Spiega Angela Chiari: “Anche quest'anno il perdurare della pandemia ci impedisce di realizzare la sacra rappresentazione. Tuttavia vogliamo esservi vicino rendendovi partecipi della solidarietà, invitandovi a visitarlo. Ai piedi della natività c'è la cesta della condivisione in cui si possono lasciare cibi di prima necessità (pasta, zucchero, olio, alimenti per bambini) che saranno donati alle famiglie che vivono momenti di difficoltà".

Per chi volesse, potrà fare un'offerta alla IBAN: IT6110538746040000038505478 intestato a Associazione Presepe Vivente Braidese, che sosterrà anche i progetti della Caritas cittadina volti all'emergenza alimentare. La bella rappresentazione è composta da figure eteree, stilizzate in grandezza naturale, l'umile capanna e il bambinello posato sulla modesta culla, per celebrare con raccoglimento e gioia la nascita di Gesù. I nostri doni faranno la differenza, regalando un sorriso soprattutto ai bimbi. Verranno tempi migliori in cui la città condividerà di nuovo la gioia del suggestivo presepe vivente di San Giovanni.

Fiorella Avalle Nemolis