ADRIANO TOSELLI - Da molti anni gli Alpini del “Gruppo di Boves”, un giorno del mese di luglio, salgono in vetta alla Bisalta, la grande montagna dalle due punte, sin alla “croce” del “Bric Costa Rossa”.

Non è solo una gita, ma un modo per ricordare chi “è andato avanti”, come dicono le “Penne Nere”, soprattutto chi dalla guerra non è più tornato o chi su questa montagna è morto per dare a noi tutti la libertà, dopo anni di dittatura. È momento per un pensiero ed una preghiera, guardando Boves (nei giorni sereni la vista mozza il fiato)…

Quest’anno abbiamo pensato di rivolgere un invito, per questa giornata, la prossima domenica 19 luglio, anche agli Alpini dei Gruppi degli altri Comuni che son ai piedi della montagna. Considerando il drammatico periodo da cui stiamo cercando di uscire, nonostante i morti che questo virus ha causato, e che non dimenticheremo, dobbiamo dire che, almeno sino ad adesso, per fortuna, rispetto ad altre zone siamo stati meno colpiti. Sarà con noi il vessillo degli Alpini della Sezione di Cuneo, con il neoeletto presidente Matteo Galleano ed alcuni componenti del Consiglio.

L’iniziativa è aperta a tutti, anche ai non-alpini, a coloro che vogliono vivere una giornata sul quella considerata montagna non solo di Boves, ma anche di Cuneo.

Per chi è alla prima salita ricordiamo che è di certo impegno, che va affrontata con un po’ di preparazione, dosando le forze (la “croce” sembra vicina già dopo il Passo di Ceresole, ma “non arriva mai”), con abbondanti scorte di acqua, partendo il mattino presto per evitare anche la difficoltà del sole caldo nel tratto più impegnativo… Si può salire da diverse località: Limone, Vernante, Robilante, Boves, Peveragno e Chiusa di Pesio.

Le prime due son giudicate le meno impegnative (si arriva più facilmente al Ceresole). Si rispetteranno tutte le norme di “distanziamento” che ancora implica la, perdurante, “emergenza sanitaria”.

Nella tarda mattinata vi sarà una semplice cerimonia “civile” e nel primo pomeriggio la funzione religiosa, la Messa, celebrata da don Giuseppe Pellegrino, grande amante della montagna, in mattinata impegnato nella chiesa di Castellar. Saranno presenti Sindaco ed Amministratori di Boves. Hanno dato adesione tutti i Primi Cittadini dei Comuni sottostanti.

Alla fine ci si saluterà con un arrivederci all’anno prossimo.

Adriano Toselli