Meteo Radio Stereo 5 Euroregion Facebook Twitter Youtube Linkedin

Biodiversità: cultura e colture al Castello

MONDOVì

Foto
Condividi FB

L’agricoltura fornisce buona parte degli alimenti che consumiamo e svolge un ruolo fondamentale per la nostra sopravvivenza, ma se praticata in modo non sostenibile può causare gravi danni all’ambiente e agli esseri viventi che lo abitano. 

Il degrado e l’impoverimento del suolo, l’inquinamento delle acque e la compromissione della salubrità del cibo per l’uso incontrollato di concimi chimici e di fitofarmaci, gli alti consumi idrici richiesti dall’agricoltura intensiva, sono i pericoli oggi all’attenzione dell’intero settore.

Un nuovo modello di produzione capace di arginare questi pericoli è offerto dall’agricoltura sostenibile, che non solo evita lo sfruttamento eccessivo delle risorse naturali, ma è anche economicamente vantaggioso per gli agricoltori e socialmente giusto, in quanto contribuisce a migliorare la qualità dell’ambiente, e, insieme, quella degli agricoltori e dei consumatori.

Attraverso di essa, inoltre, i contadini e le contadine di ogni età e luogo possono produrre buon cibo diventando protagonisti di progetti economico-ecologici in cooperazione con i consumatori, e ponendosi a tutela di quella biodiversità che da sempre caratterizza paesaggi e culture dei diversi orizzonti territoriali.

Per riflettere ed agire insieme al mondo agricolo intorno al tema della biodiversità, nell'ambito delle celebrazioni FAO del 2016 come Anno Internazionale dei Legumi, il Comizio Agrario di Mondovì, il Museo Etnografico 'A. Doro', Legambiente Circolo di Cuneo, Associazione Rurale Italiana e Compagnia del Giardino hanno organizzato per domenica 17 aprile un'intera giornata presso il Castello di Rocca de’ Baldi.

La giornata, che costituisce anche l'evento conclusivo del Progetto 'Cultivar antiche e nuove tecniche di coltivazione: gli studenti di agraria al Castello di Rocca de' Baldi' realizzato con il contributo di Fondazione CRT, avrà inizio alle 9,30 con interventi di studiosi, operatori economici e rappresentanti di associazioni imprenditoriali sul tema 'Il territorio a salvaguardia della biodiversità', a cui seguiranno i racconti di esempi di 'Buone pratiche agricole e culturali' di associazioni e cittadini.

Dopo un pranzo comunitario al sacco, la giornata proseguirà dalle 14,30 alle 18 nella splendida cornice del Parco del Castello con un mercatino di esposizione e scambio sia di semi di varietà orticole e legumi, sia di piante, e con laboratori didattici sul suolo per ragazzi e adulti curati dai volontari di Legambiente. 

L’appuntamento costituisce il primo di una serie di appuntamenti annuali che Comizio Agrario e Castello di Rocca de' Baldi intendono organizzare sul tema, affinché maturi e si consolidi una collaborazione tra mondo rurale e mondo artigianale e industriale, e tra produttore e consumatore, che abbia come obiettivo l’armonico sviluppo del nostro territorio e del pianeta.

VIDEO