Meteo Radio Stereo 5 Euroregion Facebook Twitter Youtube Linkedin

Castello di Castellar: alle 17 e le 21,15 grande musica con "Allegorie Barocche"

SALUZZO

  • Foto
  • Foto
  • Foto
Condividi FB

Secondo appuntamento per il Voxonus Festival di Valle Bronda, domenica 21 maggio al Castello di Castellar, con doppio turno a scelta: ore 17.00 e ore 21.15, per i quali occorre prenotarsi allo 019 824663.

Protagonista sarà il Voxonus Ensemble (e i suoi solisti) per una giornata dedicata al gemellaggio del festival con la rassegna degli Spaventapasseri, per l'occasione estesa anche a questa terza domenica di maggio. Un binomio artistico-culturale che è diventato un grande punto di forza dell'offerta locale e capace di attirare turismo da lontano.

Il programma, intitolato "Allegorie Barocche", vedrà l'Ensemble, che ricordiamo suona con strumenti originali e prassi esecutiva filologicamente informata, proporre pagine del tutto particolari del periodo barocco.

Fondamentale per lo sviluppo della viola, come la conosciamo oggi, è l'opera di Georg Philipp Telemann (Magdeburgo, 1681 – Amburgo, 1767), famosi un concerto per viola solista (o come si diceva allora "violetta") e quello per due viole in sol maggiore che verrà eseguito, con solisti Claudio Gilio e Maurizio Cadossi. Particolarissima e godibilissima, piena di inusuali trovate (come il violoncello suonato a mo' di chitarra) è la "Musica notturna per le strade di Madrid" di Luigi Boccherini (Lucca, 1753 - Madrid, 1805). Una composizione a carattere descrittivo, pagina popolarissima vivente l'autore il quale la rielaborò variamente.

La “musica notturna” si caratterizza per l’uso di procedimenti e ritmi tipicamente spagnoli applicati agli strumenti ad arco, come la tecnica del “rasgueado” e il “cante jondo”, stili propri del flamenco. Suddivisa in sette episodi, la composizione inizia dall’Ave Maria dove gli strumenti imitano i rintocchi delle campane della cattedrale e prosegue con il primo violino che imita il tamburo del Quartiere dei Soldati. Poi il Minuetto dei mendicanti ciechi, segue il Rosario.

La Passacaglia dei Cantanti di strada descrive sarcasticamente il continuo andirivieni di questa gente, che cantava soprattutto per il proprio divertimento. Dopo l’episodio del Tamburo, il maestoso tempo di marcia indica il passaggio della ronda militare con l’annuncio del coprifuoco, la ritirata, e la chiusura delle strade. Il violino concertante sarà Maurizio Cadossi. Ultimo brano in programma, la Suite "burlesque de Quixotte", sempre di Telemann.

Si tratta di "musica a programma". Ispirandosi al personaggio uscito dalla penna di Cervantes, Telemann aveva già prodotto (lo stesso anno, 1761) un'opera lirica. Si intende, liberamente, narrare le avventure de famoso cavaliere della Mancia. Il “risveglio” è in uno stile simil-pastorale, con note ribattute ad evocare la lentezza, l'incertezza del corpo. Concitato il suo “attacco ai mulini a vento”, che Don Chisciotte credeva giganti, ricco di folate improvvise. Seguono i “sospiri amorosi” per la principessa Dulcinea.

Lo stesso motivo musicale dei sospiri è, con effetto comico, ribaltato per descrivere invece Sancho Panza, il fido scudiero. Vengono ora evocati il cavallo del condottiero, il fido Ronzinante, e l'asino di Panza, con un delicato e nobile minuetto. L'ultimo brano, il riposo di Don Chisciotte, suggerirebbe un finale calmo e tranquillo, invece è un continuo accelerare di motivi balzandosi, come a descrivere i sogni avventurosi del cavaliere. I brani saranno impreziositi dagli interventi dell'attrice Tiziana Bagatella, voce recitante.

Dalle 18.30 alle 20.30 ci sarà un rinfresco e aperitivo unico per i due turni, offerti dal ristorante "La Torre" di Brondello.

Si ricorda che il Voxonus Festival nasce assieme ai tre Comuni della Valle Bronda, Castellar, Pagno e Brondello, alla Regione Piemonte, col sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, della Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo, con l'aiuto di Area Brooker, Ristorante “la Torre” di Brondello, Banca Generali-Private Banking, colorificio Athena, consorzio Ramassin del Monviso, Mele di valle Bronda, consorzio Colline Saluzzesi e col patrocinio dell'Unione Montana dei Comune del Monviso. Da sottolineare che il progetto Voxonus nasce dall'esperienza di successo che si tiene, da 6 anni, nel territorio di Albissola Marina

Info: Orchestra Sinfonica di Savona, 019 824663, www.orchestrasavona.it, facebook: Voxonus

VIDEO