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"Acquaviva": a Caraglio si presentano i due bacini idrici che serviranno la Valle Grana nel 2020

CUNEO

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Mercoledì 20 giugno, alle 21, presso il teatro civico di Caraglio, in provincia di Cuneo, si svolgerà la presentazione del progetto Acquaviva, sostenuto dal bando Interventi Faro della Fondazione Crc con un contributo di 2 milioni di euro.

L'iniziativa, che vede il Comune di Caraglio come capofila di un ampio partenariato, intende rilanciare il turismo in una zona di raccordo tra la pianura e l’Alta Valle Grana e supportare le necessità irrigue locali. Nello specifico, si prevede la realizzazione di due bacini idrici, uno ad uso irriguo e uno a uso turistico, nell’area dell’ex polveriera di Bottonasco, con il recupero e la rifunzionalizzazione degli edifici esistenti.

Alla serata interverranno Giorgio Lerda, sindaco di Caraglio, Giandomenico Genta, presidente della Fondazione Crc, Elvio Rostagno, consigliere regione Piemonte, Adriano Armando, esperto di storia locale, progettisti di Acquaviva, Luciano Remigio, presidente Cras di Bernezzo (Centro recupero animali selvatici).

Per l'occasione, è stata allestita una piccola esposizione fotografica, con gli scatti del sito dell'ex polveriera realizzati da alcuni ragazzi del progetto Yepp. Sarà un momento per presentare il progetto al territorio e definire le prossime tappe per arrivare alla realizzazione finale nel 2020.

 

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