SALUZZO
ELISA AUDINO - Qualcuno, tempo fa, mi ha detto che il calcio è uno sport per gentiluomini giocato da grezzi e che il rugby, invece, è uno sport per grezzi giocato da gentiluomini.
Quel qualcuno, - anzi, qualcuna - in realtà, era di parte, perché il rugby non lo aveva solo guardato, ma giocato e tentava di spiegarmene la valenza educativa, la capacità di formare bambine e bambini al rispetto degli altri, oltre che alla soddisfazione del movimento fisico.
Perché a rugby la socialità e la squadra sembrano venire prima di ogni altra cosa, compreso l'agonismo, e perché si "gioca con le mani e con i piedi, ma in particolare con la testa e con il cuore": sono le parole di una stella del calibro di Diego Domìnguez, quinto miglior marcatore internazionale della storia nel rugby a 15, allenatore e procuratore sportivo italiano di origine argentina.
A Saluzzo ci credono e la squadra locale organizza un pomeriggio di avvicinamento, sabato 17, dalle 14 alle 18 al Parco Ovale, dedicato ai piccoli, con educatori, colori e un piccolo rinfresco. Nessun limite d'età e, ovviamente, di genere: il savoir-faire, s'è detto, prima di tutto.
Elisa Audino