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A Bra i volontari di "Coloriamo la città" la rendono più bella

BRA

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FIORELLA AVALLE NEMOLIS - E le buone abitudini non si perdono: l'ultimo sabato di agosto ore 7,30 adunata dei volontari per ripulire la città, ai giardini della Stazione di Bra, in provincia di Cuneo.

La missione è ambiziosa operare nel quartiere Oltreferrovia con tre obbiettivi: il muretto di cinta della scuola Montecatini in via Silvio Pellico, le aiuole di via Piumati e le panchine di viale Rimembranza.

Tra il dire e il fare, c'è di mezzo il mare!

Infatti, i volontari si sono suddivisi i compiti: i professionisti del carteggio e verniciatura, sia uomini che donne, si sono dedicati al maquillage delle panchine in legno del viale.

Cammino, cammino, è lungo il viale, e tante le panchine, ma i gruppi sono ben organizzati, si dividono il lavoro in sequenza prestabilita.

Ultimo atto: passa l'addetto a piazzare i cartelli con vernice fresca.

Nulla è lasciato al caso: imbrattare l'ignaro cittadino che si siede sulla vernice fresca, giammai!

Al termine del viale, al crocevia, incontro il gruppo di via Piumati, intenti a pulire le aiuole: piano piano, dalle erbacce spuntano i fiori, riprendono vita e ringraziano le mani operose che li hanno liberati.

E' incredibile quanti sacchi di erbacce servono per ripulire e dare una parvenza di aiuola a quel groviglio di erbacce, che vengono poi portate alla discarica.

Anche questo è un compito da non sottovalutare.

Il cielo è tendente al grigio, c'è afa, ma si lavora sodo, niente chiacchiere, tanti sacchi, tanti guanti, e tanti sorrisi.

Ormai nelle squadra dei volontari sono tutti professionsti: operatori ecologici, carteggiatori, pittori, e all'occorrenza si improvvisa.

Cosa animerà questi volontari? Che ci sarà di così speciale a vestirsi con abiti da lavoro, chini a strappare erbacce, raccogliere cartacce, a carteggiare, a dipingere, a rendere più pulito, più piacevole, più allegro?

Per chi volesse comprenderlo a pieno, consiglio di provare una sola volta questa esperienza, solo così potrebbe spiegarlo ad altri.

Ringrazio anche a nome dei miei concittadini i vari gruppi: “Coloriamo la città”, direttore lavori: Marina Isu già docente di materie artistiche; “Clean Up” campeggiato da Elisa Viglione e tanti nuovi gruppi indipendenti di cittadini.

Fiorella Avalle Nemolis

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