Meteo Radio Stereo 5 Euroregion Facebook Twitter Youtube Linkedin

"Un fiore per le donne di Kabul": flash mob di Radicali Cuneo sabato in via Roma

CUNEO

Foto
Condividi FB

CUNEO CRONACA - Fine settimana di mobilitazione per l’associazione Radicali Cuneo. Sabato 11 settembre, alle 15,30, si terrà un flash mob in via Roma, a Cuneo, a sostegno delle donne afghane. A 20 anni dall'attentato alle Torri Gemelle, dopo il disastroso ritiro dall'Afghanistan, si manifesta per il rispetto dei diritti umani e una mobilitazione transnazionale.
 
L'associazione, insieme a Radicali Italiani, lancia una mobilitazione nazionale di sostegno alla popolazione afghana colpita dalla violenza dei talebani. Una mobilitazione rivolta in particolare al sostegno delle donne, che ogni giorno cercano nuovi modi per resistere alla repressione delle libertà, nonostante il forte pericolo che corrono.
 
Un'iniziativa non violenta, aperta a tutti i cittadini, le associazioni e i partiti, in cui ognuno è invitato a portare un fiore per le donne di Kabul, a simboleggiare la necessità di accogliere e aiutare chi fugge, innanzitutto da parte degli stati europei. Per questo i radicali cuneesi si sono appellati al governo italiano e a tutti i governi europei per incentivare il rilascio di visti per motivi di studio e salvare la vita a tante studentesse afghane, nonché per aprire ogni possibile corridoio umanitario per chi scappa dalle atrocità in atto.
 
Intanto anche in questo weekend continua la raccolta firme per il Referendum Eutanasia, con una particolare occasione: una delegazione dell’associazione Radicali Cuneo si recherà nella mattinata di domenica 12 settembre presso le case circondariali di Cuneo e Fossano, accompagnati dagli autenticatori. 
 
Alle 9 i volontari faranno ingresso nelle carceri per raccogliere le sottoscrizioni dei detenuti, non solo per il Referendum Eutanasia, ma anche per il Referendum sulla Giustizia e sulla Caccia. "Un momento davvero importante - scrive l'associazione Radicali Cuneo - in quanto l’ingresso in carcere per gli attivisti non era consentito da ormai quasi due anni a causa della pandemia".
 
(Foto tratta dal sito di Radicali Cuneo)

VIDEO