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Tangenziale di Fossano: interdizione ai tir anche dopo la completa riapertura a febbraio 2019

FOSSANO

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Nell'ambito del Consiglio comunale "aperto" che si è svolto presso la sede del palazzo municipale di Fossano, in provincia di Cuneo, con al centro la discussione sulla tangenziale e le attività in corso per il ripristino del viadotto (il cui crollo è avvenuto il 18 aprile del 2017), i vertici Anas hanno fatto il punto sui lavori per la ricostruzione dell’opera e per il ripristino della viabilità lungo la statale 231. Presenti anche i rappresentanti del Comune, della Regione, della Provincia, dei Comuni del fossanese e delle associazioni di categoria.

Rimozione macerie

Il responsabile del coordinamento territoriale Nord-Ovest di Anas, Dino Vurro, e il responsabile dell’area compartimentale del Piemonte, Angelo Gemelli, hanno spiegato che si è ancora in attesa delle conclusioni degli accertamenti da parte dei consulenti della Procura sui resti della campata crollata per identificare le problematiche che hanno portato al collasso del ponte. Il materiale residuo è pertanto ancora presente nell’area messa a disposizione dall’Amministrazione comunale di Fossano e sarà rimosso non appena perverrà la necessaria autorizzazione. Sono peraltro ancora in corso le analisi delle commissioni tecniche istituite dal ministero e da Anas a seguito del crollo. Sino ad allora tali aree non sono nella disponibilità di Anas che non può intervenire per la rimozione del materiale.

Ricostruzione rampa dello svincolo di Marene

E’ stato redatto il progetto esecutivo che ha già ottenuto il necessario finanziamento per i lavori di ricostruzione delle campate della rampa dello svincolo di Marene. Per questo intervento, il cui importo complessivo è di circa un milione e centoquarantamila euro, è in corso l’attivazione della procedura di gara. Si prevede la chiusura della gara entro il mese di settembre. L’avvio dei lavori è previsto nel mese di ottobre ed il termine nel mese di febbraio 2019 (durata lavori 6 mesi).

Interventi programmati sui viadotti

I vertici Anas hanno riferito che è già stata avviata la procedura di gara, del valore superiore a un milione e centomila euro per un primo intervento di tipo conservativo che prevede la sigillatura dei tubi di sfiato sulle testate delle travi dei viadotti della tangenziale e iniezioni con resine. Si prevede la chiusura della gara entro il mese di luglio. L’avvio dei lavori è previsto entro il mese di agosto ed il completamento degli interventi nel mese di febbraio 2019 (durata lavori 6 mesi).

Impermeabilizzazione impalcati e risanamento pavimentazione

La progettazione dei lavori di manutenzione straordinaria sulla variante di Fossano per il rifacimento dell’impermeabilizzazione dei viadotti e dei giunti della raccolta di smaltimento delle acque, compreso il risanamento profondo della pavimentazione stradale e della segnaletica orizzontale, tra il chilometro 59,000 ed il chilometro 65,190, è invece già terminata nel mese di maggio, per un importo complessivo superiore ai sei milioni e duecentocinquantamila euro. Tale intervento ha trovato copertura finanziaria nell’ambito del Contratto di programma 2016-2020. Si prevede la stipula del contratto con l’impresa aggiudicataria nella prima metà del mese di luglio. La consegna dei lavori avverrà prima della fine dell’estate. Il completamento dei lavori è infine previsto per la fine di febbraio 2019 (durata lavori 6 mesi).

Risanamento e rinforzo delle campate

Relativamente agli interventi di risanamento e rinforzo delle campate dei viadotti della Tangenziale, intervento particolarmente complesso, è stata attivata la progettazione preliminare, per un importo complessivo dei lavori stimato in circa 30 milioni di euro. A seguire sarà redatto il progetto esecutivo e contestualmente sarà prodotta un’analisi costi-benefici per un’analisi comparata tra riparazione strutturale vecchi viadotti e nuovo rifacimento, al fine di individuare la migliore soluzione possibile per ricondurre il livello di servizio della Tangenziale a quello antecedente il crollo. Per meglio valutare gli interventi da effettuare nell’ambito di tale progettazione e ottenere più dati possibili sul comportamento delle strutture, si sta valutando l’installazione di un sistema di sensori che possa registrare le deformazioni subite da ogni campata.

Interdizione mezzi pesanti sulla tangenziale

La Tangenziale di Fossano risulta aperta con traffico su una unica carreggiata a doppio senso di circolazione. I vertici Anas hanno chiarito che le evidenze che si sono palesate fin dall’inizio del crollo, ovvero i presunti e non ancora dimostrati difetti costruttivi, hanno indotto ad approcciare con estrema cautela il tema della viabilità lungo l’intero tracciato. Il traffico è stato pertanto limitato da subito ai soli veicoli leggeri e permane l’interdizione ai mezzi pesanti al fine di mantenere i necessari coefficienti di sicurezza per la tutela della pubblica incolumità.

Installazione telecamere e interventi ripristino viabilità locale

Infine, è stata illustrato che sarà siglata a breve una convenzione fra il Comune di Fossano e Anas per l’installazione di telecamere lungo la Tangenziale per il controllo degli accessi dei mezzi pesanti, il cui transito è ancora temporaneamente interdetto. I vertici Anas hanno inoltre specificato, rispondendo a specifiche richieste emerse durante il Consiglio, che all’interno degli investimenti già stanziati è previsto anche il ripristino, in alcuni tratti localizzati, della pavimentazione della viabilità locale gravata in questi mesi dal transito dei mezzi pesanti.

 

 

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