Diversità e cittadinanza attiva sono i protagonisti del festival "Diversamente CitTabile". Sono in programma il 6, 7 e 8 giugno tre giorni di dibattiti, workshop e incontri per una rassegna che nasce per condividere esperienze di vita e amplificare la realtà, per dare il giusto peso alle sfumature del quotidiano. L’evento è organizzato dal Comitato Cultura della Biblioteca civica Prof. Pietro Cauda, con il contributo della Fondazione Crc e il patrocinio del Comune di Canale.

In concomitanza con la chiusura dell'anno scolastico, Canale chiama a raccolta alunni, famiglie e cittadini attenti alla propria comunità, per offrire spunti di riflessione sul tema della diversità e delle differenti abilità.

La prima giornata (6 giugno) ospiterà, nelle storiche cantine "Enrico Serafino", il convegno inaugurale. Saranno presenti Federico Borgna (sindaco di Cuneo), Roberto Balzani (già sindaco di Forlì e docente universitario), Silvano Valsania (presidente della rete Ecomusei piemontese), ed Enrico Faccenda, sindaco di Canale. Il dibattito sarà introdotto dalla lettura di Daniela Cauda, il libro scelto è "La luna e i falò" di Cesare Pavese. Già dalla mattina (ore 10.30) l'associazione Stregatocacolor proporrà letture per bambini di prima elementare.

In serata (ore 19,30) il vernissage sensoriale darà il via alle mostre del festival, un viaggio dove i cinque sensi s'incontrano prima dell'appuntamento delle 21.15 con Gioia di Biagio. "Come oro nelle crepe", una storia di resilienza e coraggiosa convivenza con la rara sindrome di Ehlers Danlos. Al termine della serata, spazio alla musica con il concerto dei Lalaguys. Durante la serata sarà possibile degustare le specialità della “Colomba Coíj”.

La mattinata di venerdì 7 prevede attività ed esperimenti sociali per i ragazzi della scuola media per un ultimo giorno di scuola "imprevisto". Il pomeriggio vedrà protagonista "La Collina degli Elfi" e le attività per i bimbi; alle 18, nella Confraternita di San Giovanni, Mariangela Lovisolo modererà l'incontro "Sulle punte, al di qua e al di là dell'obiettivo" con Irene Palumbo, Stefania Spadoni e Marta Viola, appuntamento al femminile dedicato alla fotografia e alla danza. Mostre ed esperienze sensoriali accompagneranno l'intera giornata.

Gli chef Davide Palluda e Beppe Sacchero cucineranno, nella sala principesca de "La Torre Meeting" nell'ambito del laboratorio "Il diverso gusto della pesca: principessa del dolce e del salato" in collaborazione con Múses, accademia europea delle essenze. Alle 20.45 la straordinaria esperienza di Massimiliano Caramazza e la sua lotta per i diritti dei disabili. La lunga giornata di eventi si concluderà con la convivialità della "Notte prima degli esami".

Sabato 8 giugno, ultima giornata del festival, prevede un ricco calendario di eventi, grazie a ospiti che hanno storie uniche da narrare. Alle 10.45 il progetto "Amici della Tanaria" sarà presentato da Pietro Contegiacomo e sarà l'occasione per discutere di turismo sostenibile e delle potenzialità inespresse del nostro territorio; alle 11.30 Giovanni Bosio, presidente di Handarpermare, in dialogo con la "BarbieClimber" Alessia Refolo, racconta i paesaggi e le incredibili esperienze vissute in quota.

Dalle 15 sarà "Swap Party", occasione per riflettere su come possa essere incoraggiata una moda sostenibile, l'Atelier Riforma presenta la propria mostra e si confronta con il progetto "No-Stigma" dello studio Psi.co e "RicercataMENTE" dell’illustratrice Anna Dellaferrera; alle 17, la straordinaria testimonianza di Agostino Zanotti, che racconta la sua vita durante la guerra in Bosnia e l'impegno nel costruire la pace, a seguire animazione di piazza dell’associazione "Stranivari".

Dalle 21, momento dedicato allo sport, alla presenza dei due campioni Francesca Fenocchio e Walter Tortoroglio che si raccontano in una serata introdotta dall'associazione “Lo sport è uguale per tutti”. Presente anche l'attrice Michela Fattorin che leggerà “Wilma Rudolph”. Diversamente Deejay, dalle 22.30, chiuderà in musica il programma della rassegna. Da non perdere il workshop Foto-Grafia a cura di Marta Viola e Stefania Spadoni (dalle 10) e la possibilità di visitare liberamente le mostre aperte per tutta la durata del festival.

Gli allestimenti artistici saranno curati dal "Collettivo Artisti per Caso" di Canale e da artisti torinesi, ospitati in un progetto di residenza dal festival.

Mostre e orari

“BLOOD ON BLOOD” Marta Viola e Stefania Spadoni mostra a cura di Alessandro Curti
Confraternita di San Giovanni, vernissage giovedì ore 19.30, apertura venerdì/sabato dalle 10 alle 19 domenica dalle 10 alle 13

“CON GLI OCCHI DI CHI NON VEDE” opere degli studenti del Liceo Artistico Pinot Gallizio a artisti vari mostra a cura di Giovanni Bosio
Confraternita di San Bernardino, vernissage giovedì ore 19.30, apertura venerdì/sabato dalle 10 alle 19 domenica dalle 10 alle 13

“INSTALLAZIONE SONORA” luogo in via di definizione installazione sonora a cura di Ted Martin Consoli.