SALUZZO
"Il nuovo esame di Stato è stato una vera sfida, nessuno sapeva con precisione cosa ci saremmo trovati davanti, soprattutto per quanto riguarda la seconda prova multidisciplinare (nel nostro caso matematica e fisica) e le buste dell’orale, volti a testare la nostra capacità di collegare tra loro le varie discipline studiate durante gli anni.
La prima prova, comunque, ci ha sorpreso con tracce veramente particolari, prima su tutte quella riguardante lo sport.
La mia scelta è ricaduta sulla traccia della tipologia B (analisi e produzione di un testo argomentativo) ad indirizzo scientifico, la quale ha catturato subito il mio interesse.
La seconda prova si è dimostrata veramente tosta, ma sono riuscito ad affrontarla con discreta tranquillità.
Lo stesso non si può dire della prova orale: gli argomenti in programma erano numerosi, ma il tempo per ripassarli era veramente poco. In più il caldo non aiutava decisamente lo studio. Ho preferito quindi dare maggior attenzione agli argomenti più importanti e a quelli su cui mi sentivo meno sicuro.
La prova è iniziata subito con la novità: l’estrazione della busta da cui sarebbe partito il mio colloquio, contenente la fotografia di una macchina fotografica e un passo tratto dalla prefazione de “I Malavoglia” di Giovanni Verga. Infine ci è stata chiesta una breve relazione sull’alternanza scuola-lavoro, con particolare attenzione alle conoscenze e alle competenze acquisite durante la nostra esperienza.
Con questo esame si è concluso il mio percorso al liceo Bodoni sezione Scienze Applicate durato 5 anni, durante i quali ho condiviso sia momenti difficili che momenti di felicità con i miei compagni di classe e professori. Voglio ringraziarli perché insieme a loro sono cresciuto e ho condiviso un grande pezzo della mia vita.
A percorso concluso posso dire di essere soddisfatto della scelta fatta, anche in ottica universitaria. Ho infatti scelto di iscrivermi alla facoltà di Chimica dell’Università di Torino".
Leonardo Alberto Luciano
ex 5^C
Liceo Bodoni - Saluzzo