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SALUZZO/ Aids in crescita tra i giovani: al Bodoni l'incontro per sensibilizzare gli adolescenti

SALUZZO

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Riceviamo dal Liceo Bodoni e pubblichiamo: "Buongiorno a tutti, come studentessa del Liceo Bodoni ho l’opportunità di partecipare a numerosi incontri formativi.

In particolare, nell’ambito dei progetti “Promozione della Salute”, al progetto “Che ne s’AIDS”, prevenzione delle infezioni sessualmente trasmesse,  organizzato dalla Regione Piemonte gruppo ASL Cuneo 1 (PRP-Piano Regionale di Prevenzione). 

In data 5 febbraio 2019, la classe 4^B del Liceo Bodoni di Saluzzo ha preso parte a questo incontro, condotto dall’educatrice professionale Anna Maria Bernardi e dall’infermiera Erica. L’obiettivo principale è stato quello di sensibilizzare e informare gli studenti sulle problematiche connesse all’AIDS (Aquired Immuno-Deficiency Sindrome), malattia di cui purtroppo si parla poco, specialmente tra i giovani.

Infatti l’incontro è stato proposto agli adolescenti, in seguito all’aumento documentato a livello nazionale dell’infezione tra la popolazione giovanile, in quanto circa il 46% di questa, tra i 14 e i 25 anni d’età, consuma rapporti occasionali (il 50% nel periodo estivo).

È importante che i giovani siano consapevoli della rilevanza della malattia scatenata dal virus HIV, pertanto è stato presentato del materiale video divulgativo sulla prevenzione all’infezione virale che utilizza un linguaggio tecnico, comprensibile per l’adolescente. Particolare attenzione è stata data all’uso del profilattico come protezione per l’AIDS.

A volte è un tema che può creare imbarazzo, soprattutto tra genitore e figlio, tuttavia occorre discuterne e superare eventuali disagi".

Giulia Cottura

4^B

Liceo Bodoni - Saluzzo

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