CUNEO CRONACA - Grazie all’impegno e alla visione dell'imprenditore Oscar Pepino, originario di Chiusa di Pesio, la storica Regia Fabbrica dei Vetri e Cristalli tornerà a nuova vita.

Pepino, cofondatore di Reply S.p.A., una delle più importanti società italiane nel settore dell’informatica, ha infatti formalizzato l’acquisto dell’immobile e del parco che nel 1742 videro la luce grazie alla volontà di Casa Savoia. In quell’anno nacque, proprio a Chiusa di Pesio, una delle prime manifatture europee di vetri e cristalli, la cui memoria è tuttora custodita nel Museo Avena, dedicato al direttore e poi proprietario della Regia, Cav. Giuseppe Avena.

Oggi, quel luogo ricco di storia è pronto a rinascere: un centro dedicato all’arte, alla creatività, alla formazione e alla convivialità. Un nuovo spazio per la comunità che attraverso un recupero architettonico e paesaggistico, cultura, tradizione e innovazione si incontrano per generare idee, esperienze e futuro.

La Regia Fabbrica dei Vetri e Cristalli della Chiusa è uno storico sito industriale di grande rilevanza per la Valle Pesio e per l’area delle Alpi Marittime. L’istituzione nasce per volontà del governo dei Savoia: nel 1759 il re Carlo Emanuele III decide di trasferire da Torino a Chiusa di Pesio la fabbrica reale (Regia Fabbrica) dei vetri e cristalli, principalmente per motivi legati all’approvvigionamento della legna necessaria per la produzione.

Il complesso venne disegnato dagli architetti Benedetto e Giovanni Battista Feroggio, che seguirono sia l’aspetto industriale che quello amministrativo. Questo stabilimento divenne una delle realtà vetrarie più importanti dello Stato sabaudo nei secoli successivi. Con il passare degli anni, mutamenti tecnologici, condizioni economiche e logistiche posero sfide sempre maggiori al mantenimento dell’attività tradizionale.

Tuttavia, il valore storico-artigianale dell’industria è rimasto vivo nella memoria locale: il Museo della Regia Fabbrica dei Vetri, dei Cristalli e della Ceramica è stato inaugurato il 18 giugno 2004, grazie a studi, catalogazioni e sforzi congiunti della comunità, del Comune e dell’Associazione Chiusa Antica.

Oggi il Complesso Museale “Cav. G. Avena” ospita varie sezioni: una dedicata alla collezione storica della Regia Fabbrica (manufatti, strumenti, pezzi in vetro e cristallo), una dedicata alle ceramiche, una sezione archeologica (reperti bronzei), la sezione Resistenza e laboratorio didattico/educativo.

Il ritorno del sito non vuole essere solo un recupero architettonico, ma un progetto culturale, turistico e di valorizzazione territoriale che riporti al centro la memoria produttiva e artistica della valle.

La Regia Fabbrica rappresenta un ponte tra passato e futuro: è testimonianza dell’industria artigianale storica del vetro e del cristallo, ma anche occasione per rigenerare il tessuto locale con cultura, educazione, turismo e un’idea di sviluppo che sappia coniugare radici e modernità.

Oscar Pepino è un imprenditore torinese con radici profonde nella sua terra d’origine, da sempre attivo nel settore dell’innovazione tecnologica e con uno sguardo attento al patrimonio locale.

Laureato in Scienze dell’Informatica presso l’Università di Torino (1977). Nel 1981 fonda Mesarteam S.p.A., una società di system integration, assumendo la direzione gestionale da Milano.

Dopo la cessione di Mesarteam al gruppo Sligos (Crédit Lyonnais), negli anni ’90 lavora come consulente informatico in Digital (oggi HP). Nel giugno 1996 partecipa alla fondazione di Reply S.p.A., insieme a Mario Rizzante, e ricopre il ruolo di Chief Executive Officer tecnico e direttore qualità del gruppo.

All’interno del gruppo Reply ha avuto responsabilità su funzioni strategiche quali: sistema informativo, gestione operativa (Operations Office), qualità, audit & compliance, internal control, sicurezza del lavoro e privacy. È anche membro del consiglio di amministrazione di Reply dal 2000 in poi.

Il suo impegno non è limitato al mondo digitale: negli ultimi tempi, ha manifestato un forte legame con il territorio, rilevando la proprietà dell’immobile storico della Regia Fabbrica dei Vetri e Cristalli della Chiusa per contribuire a riportare in vita questa memoria industriale della Valle Pesio.

Oscar Pepino incarna una visione imprenditoriale a doppia anima: da un lato l’efficienza, l’eccellenza tecnica e la governance nei servizi digitali; dall’altro, un forte radicamento culturale, con il desiderio di “mettere al servizio” la propria terra, valorizzandone storia, memoria e potenzialità.

(Nelle foto: scorcio storico della Regia Fabbrica, il dott. Pepino e pianta settecentesca della fabbrica)