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PIETRAPORZIO/ Sabato 18 all'Ecomuseo della Pastorizia la mostra fotografica di Luca Prestia

MONTAGNA

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CUNEO CRONACA - L’Ecomuseo della Pastorizia di Pontebernardo (Pietraporzio, CN) ha riaperto al pubblico nel rispetto delle norme anti-contagio del DPCM  dell'11 giugno 2020.

Nei mesi di luglio e agosto osserverà il seguente orario: sabato e domenica dalle ore 15,00 alle ore 18,00. Inoltre, dal 13 al 18 agosto sarà aperto tutti i giorni, sempre dalle 15,00 alle 18,00.

Attualmente sono visitabili : 

il percorso museale Na draio per vioure - Un sentiero per vivere. Questo percorso vuole far emergere la pastorizia come risorsa economica importante per il territorio della Valle Stura, e valorizzare il patrimonio di conoscenze legate a questa attività. Quella suggerita è una draio non facile da percorrere, che si scontra con i processi di modernizzazione e globalizzazione che hanno reso marginali le attività tradizionali. Il percorso racconta inoltre l’incontro e lo scambio tra i popoli e le culture del Mediterraneo attraverso la pratica della transumanza dalla pianura della Crau sino agli alpeggi della Valle Stura, attraverso quella via che i pastori chiamavano la routo.

il punto vendita, un piccolo negozio dove acquistare manufatti in lana sambucana e le pubblicazioni curate dall’Ecomuseo e dalla Comunità Montana Valle Stura.

 

Il 18 luglio alle 17 verrà inaugurata la mostra del fotografo cuneese Luca Prestia 

[OLTRE]PASSARE LA FRONTIERA. 

Immagini fotografiche dei percorsi migratori, di transumanza e di contrabbando tra la Valle Stura e la Francia.

ECOMUSEO DELLA PASTORIZIA DI PONTEBERNARDO 

(PIETRAPORZIO, CN)

Inaugurazione mostra fotografica:

[OLTRE]PASSARE LA FRONTIERA 

Immagini fotografiche dei percorsi migratori, di transumanza e di contrabbando tra la Valle Stura e la Francia

Fotografie di LUCA PRESTIA

 

Il 18 luglio 2020 alle 17 verrà inaugurata la mostra fotografica [OLTRE]PASSARE LA FRONTIERA, del fotografo cuneese Luca Prestia e sarà visitabile sino al 31 dicembre 2020 negli orari di apertura dell’Ecomuseo. Gli scatti andranno ad indagare la storia e l’identità della Valle Stura, una terra di confine, da sempre luogo di transito e scambio. Parlare di confini in Valle Stura significa narrare il territorio, la montagna, le strade, i prati: significa raccontare la storia dei percorsi migratori di uomini e donne alla ricerca di una vita migliore, di pastorizia, di transumanza e di contrabbando.

LUCA PRESTIA (Torino, 1971). Laureato in Storia moderna all’Università di Torino, dove ha ottenuto un dottorato di ricerca nella medesima disciplina. Giornalista pubblicista dal 2000 al 2015, svolge attualmente attività di consulenza editoriale e di progettazione culturale in ambito fotografico, oltre ad essere membro dell'Associazione Nazionale Fotografi Professionisti e responsabile della comunicazione per Emmaus Italia ONLUS. Collabora con quotidiani e riviste in Italia e all'estero, tra cui  «Corriere della Sera», «pagina99», «L'Espresso», «Let's Explore Magazine», «Lumo Mag» e «Artwork». Autore di fotoreportage realizzati in Burkina Faso, Kosovo, Macedonia, Grecia e Bosnia, da qualche tempo la sua ricerca fotografica si focalizza principalmente sul paesaggio e sulla sua relazione con la mobilità delle persone e con i processi migratori. Le sue immagini sono state esposte in numerose mostre personali e collettive e fanno parte di alcuni volumi editi in Italia. Da un anno è contributor dell'agenzia fotografica Getty Images.

Il suo sito è: www.cargocollective.com/lucaprestia

L'evento si svolgerà nel rispetto delle norme anti-contagio del DPCM  dell'11 giugno 2020. Nel rispetto di tali normative è obbligatorio essere in possesso della mascherina e di altri eventuali dispositivi di protezione personale che si ritengono utili.

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