Meteo Radio Stereo 5 Euroregion Facebook Twitter Youtube Linkedin

Perché le parole contano, basta violenza: a Chiusa incontro con la linguista Manuela Manera

MONDOVì

Foto
Condividi FB

CUNEO CRONACA - In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, il Comune di Chiusa di Pesio propone una riflessione venerdì 22 novembre alle 21 presso la biblioteca “E. Alberione” con la linguista e ricercatrice di italianistica Manuela Manera. La serata dal titolo “Fa differenza – Le nostre parole possono cambiare il futuro” punta l’attenzione sulle ragioni alla base della necessità, oggi più che mai, di attribuire un peso politico alla comunicazione pubblica.

Da tempo è al centro del dibattito un crescente movimento di opposizione nei confronti di quella forma di comunicazione che viene definita "politicamente corretta". Una comunicazione che si preoccupa delle specificità dell’esperienza umana, che promuove l’inclusione e dà voce alle minoranze, è vista da molti come superflua, o addirittura dannosa. Alcuni sostengono che essa comprometta la libertà di espressione, che conduca a un appiattimento delle idee, e che addirittura danneggi l’integrità della lingua italiana.

Per Manuela Manera questa visione è erronea. Perché le parole contano. La lingua non è solo un mezzo di comunicazione, ma uno strumento potente di gestione del potere e, purtroppo, anche di violenza. Ogni scelta linguistica, ogni parola impiegata al posto di un’altra, ha un impatto significativo.

Manera è editor free-lance, autrice di numerosi articoli e di due libri: “La lingua che cambia” edito da Eris e “Fa differenza” edito da Gruppo Abele. L’incontro è ad ingresso gratuito e durante la serata sarà presente la libreria con i libri dell’autrice.

Per maggiori informazioni contattare il numero 0171-735514.

(Foto M. Destefanis)

VIDEO