SERGIO RIZZO - Si svolgerà giovedì 6 agosto, presso l’area verde in strada della Chiesa a Paroldo (Cuneo), alle 21, la proiezione di due film documentari per la rassegna itinerante "Documentari d’autore". Il primo, dal titolo "La sostanza delle nuvole", è 
scritto e diretto da Erika Peirano e Remo Schellino. Le donne di Paroldo, con i loro racconti e ricordi, ci conducono per mano, a ritroso, in un mondo contadino e pastorale che riaffiora attraverso le loro memorie.
 Come un lungo filo dipanato, i loro racconti non solo sono veicoli di conoscenza e di saperi concreti, ma hanno in potenza la sostanza di nuovi progetti di vita, attuali, di nuovi sogni che, come le nuvole, pascolano in cielo con la speranza di trovare una strada sicura per la terra.

Il secondo è "La luce dentro", Storia di Armando, scritto e diretto da Erika Peirano e Remo Schellino. 
La solitudine come scelta, la montagna come casa. Il documentario racconta la storia di Armando Sereno, l’anziano pastore che vive isolato in una casa ai piedi del Monte Antoroto, a Valdinferno, una frazione di Garessio. I ricordi emergono e così, raccontando, Armando parla della solitudine, della montagna e dello spopolamento che l’ha colpita, degli animali e della loro vita segreta, delle stagioni con le loro grazie e i loro inferni, della guerra, l’unico motivo che lo ha portato via dalla sua baita.

Sereno ricorda con precisione quella fase della sua vita e ciò che la guerra gli ha mostrato del mondo. E poi narra la gioia, lo stupore del ritorno, la tranquilla felicità di potersi ancora dedicare a quegli antichi, rituali gesti, che hanno fatto la sua vita. Armando vive in modo essenziale; poche cose gli sono veramente necessarie. La sua storia è forse un messaggio non voluto, un richiamo alla bellezza dell’essenzialità e alla pace che può regalare la semplice riduzione dei bisogni, la “luce dentro” che riesce ad accendere.

Sabato 8 agosto, sempre presso l’area verde in strada della Chiesa, alle 21, per "Estate in musica"
 Festival di Musica Alta Langa, 46ª edizione
 Solisti: Nicolas Slusznis Violino Nikolay Bogdanov Tastiere Lucien Viora Flauto piccolo. Saranno eseguiti brani di: Bizet, Borodin, Kreissler, Leoncavallo, Gounod, Monti, Mozart, Van Hall, Verdi, Peyssies. Nel rispetto delle norme di sicurezza, i posti a sedere saranno assegnati fino ad esaurimento mediante prenotazione su WhatsApp al 3476327022. Gli spettatori sono invitati a prendere posto entro le 21 muniti di mascherina.

Sergio Rizzo