SERGIO RIZZO - Il Territorio dal Vivo “italive.it” è un progetto patrocinato dal Ministero per i Beni e per le Attività Culturali dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.

È un programma di promozione turistica e culturale che informa gli automobilisti su quello che accade nel territorio che attraversano.

Un calendario aggiornato dei migliori eventi organizzati, anche alla scoperta di eccellenze enogastronomiche. Vuole essere inoltre un programma di promozione turistica e culturale dedicato ai territori minori, resi più attrattivi dalla fusione di arte, tradizione e agroalimentare.

Il  premio Italive intende mettere in luce e gratificare i migliori eventi organizzati sul territorio.

La parola chiave del “Premio” è genius loci, la capacità di estrarre la sintesi dei valori identitari di un territorio e della sua gente (tradizione, cultura e talenti) riuscendo a portali fuori dai propri confini e affermarli con fantasia e creatività.

Genius loci come motore della customer experience. Tra gli eventi risultati finalisti per il premio Italive 2018 che si è svolto a Roma presso lo stadio di Domiziano venerdì 22 marzo 2019, per la categoria Sagre ed Eventi Enogastronomici è stata premiata la manifestazione: “Ceciata alla Zingarella" di Nucetto in provincia di Cuneo.

Nucetto è un piccolo paese dell’Alta Val Tanaro in provincia di Cuneo e conta 411 abitanti, – ha spiegato il sindaco Enzo Dho, – tre le associazioni di volontariato che si occupano del bene pubblico: associazione storico culturale “Reggimento la Marina” che gestisce i due musei della ferrovia e quello storico della Val Tanaro. Il Circolo Polisportivo che si occupa delle manifestazioni estive e l’associazione per la tutela e la valorizzazione del cece di Nucetto che è il nostro prodotto tipico.

La ceciata alla zingarella nasce verso la metà degli anni ‘50 per risollevare l’economia di Nucetto. Il macellaio e il commestibile decisero di organizzare una sagra allo scopo di attrarre, nel periodo estivo, un maggior numero di villeggianti. Fu così che per essere originali, pensarono che la “ceciata” potesse costituire una novità rispetto alle manifestazioni che si tenevano nei paesi vicini. Nonostante non fossero stati affissi manifesti, la distribuzione gratuita dei ceci, evento insolito a quell’epoca, attirò una grandissima folla.

Oggi, in occasione della sagra, che si svolge l’ultima domenica di luglio, si cucinano oltre un quintale e mezzo di ceci che vengono serviti ancora gratuitamente alla folla, da ragazze vestite da zingarelle, e vede impegnati oltre cento volontari di tre generazioni creando occasione di una bella festa popolare.

Il Parco Gurei, dove si svolge la ceciata, purtroppo nel novembre 2016 è stato colpito dall’alluvione che portò via e distrusse tutto. Nonostante c questa calamità, siamo riusciti a distanza di sette mesi a ripartire e a distanza di diciotto mesi a essere premiati con questo riconoscimento che è un vanto che ci inorgoglisce essendo un riconoscimento che premia i nucettesi e tutte quelle persone, enti e associazioni che ci hanno dato un aiuto.

Vogliamo condividere questo premio con tutti  insieme alle Fondazioni Crc e Crt  senza il cui contributo non sarebbe stato possibile ricostruire la struttura del Parco Gurei.  Un sentito grazie va a quanti ci hanno votato e mi sento in dovere di ringraziare, a nome dell’amministrazione comunale che mi onoro di rappresentare, le associazioni di Nucetto che tutte insieme, con vero spirito di coesione e amicizia, unite collaborano fattivamente per il lustro del nostro piccolo paese.”

Sergio Rizzo 

(Nella foto: premiazione a Roma del Circolo poli sportivo di Nucetto)