Meteo Radio Stereo 5 Euroregion Facebook Twitter Youtube Linkedin

MONDOVÌ/ La stampante 3D del Museo della Ceramica a disposizione dell’Accademia Albertina

MONDOVì

Foto
Condividi FB

CUNEO CRONACA - Si arricchisce di nuove possibilità di fruizione il Museo della Ceramica di Mondovì. In questi giorni entra in funzione la moderna stampante digitale in 3D, la Lutum 3D Clay, acquistata grazie alla sperimentazione di una campagna di crowdfunding lanciata lo scorso anno con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo e che ha ottenuto una entusiasta adesione di pubblico. 

La stampante, in dotazione all'Unità Produttiva (UP) del Museo, è tra le più sofisticate sul mercato e consente di realizzare qualunque tipo di disegno conferendo una forma tridimensionale. Realizzata artigianalmente, è compatta e versatile e può essere usata con varie tipologie di argilla permettendone la sia stampa che l’incisione, inclusa la lavorazione di oggetti di piccole dimensioni. 

La stampante affiancherà le attrezzature già utilizzate per le lavorazioni tradizionali: tornio, stampi in gesso per il colaggio, bascula per lo stampaggio, forno per terraglia, forno per porcellana. Il nuovo macchinario sarà anche un utile strumento di formazione per gli allievi del corso accademico di Arte Ceramica dell’Accademia Albertina di Torino, prestigiosa istituzione artistica con cui il Museo ha sottoscritto una convenzione il 29 gennaio del 2014. Il corso, che si svolge nei locali di UP del Museo della Ceramica, ha conferito fino ad ora quattro crediti formativi agli allievi del triennio di base e si è sviluppato con caratteristiche di corso monografico. 

Quello di quest’anno è stato condotto dalla professoressa Ornella Rovera di “Tecniche della ceramica”. Grazie alla collaborazione con il corso di Design, tenuto dal professor Giovanni Levanti dell’Accademia Albertina, è stato proposto il tema della convivialità, sviluppato sia con metodiche tradizionali che con la stampa digitale. I progetti, già convertiti in modelli 3D virtuali, sono stati sviluppati dagli allievi Arianna Piccoli, Florence Martinet, Daniela Iovino, Giorgia Maresca, Giulia Giorgi, Jessica Micali, Ding Yi e saranno i primi a essere realizzati con la nuova stampante del MOMUC. 

Il Museo mette inoltre il nuovo macchinario a disposizione anche di Istituti di formazione, artigiani, artisti, designer, aziende e start up per momenti formativi, produttivi, di creazione artistica contemporanea "site specific”. 

VIDEO