CUNEO CRONACA - Si è svolto il primo incontro di approfondimento tematico sul Polo Logistico organizzato da Mondovì in Azione, gruppo monregalese del partito guidato a livello nazionale da Carlo Calenda, incontro che ha visto la partecipazione del dott. Ezio Elia del Settore Trasporti e Logistica della Regione Piemonte. (Guarda QUI)
Molti sono stati i cittadini monregalesi che hanno seguito in diretta l’incontro e che hanno visualizzato il video dello stesso nelle ore successive alla diretta web, a dimostrazione del fatto che sia un’esigenza molto sentita quella di informarsi compiutamente sul tema del Polo Logistico, per maturare una propria convinzione consapevole e scevra da ogni presa di posizione ideologica.
Sulla pagina Facebook di Mondovì in Azione, il coordinatore della formazione monregalese di Azione, Alberto Ribezzo, ha interloquito con il dott. Elia su molti aspetti legati alla logistica in Piemonte: innanzitutto è stato approfondito il tema di che cosa si debba intendere per Polo Logistico e di quali siano le infrastrutture viarie necessarie per servire e collegare un tale nodo di interscambio di merci, mentre successivamente il focus è stato posto sulle funzioni della Regione Piemonte in materia di logistica e sulla visione che la stessa ha, in tale ambito, della Provincia di Cuneo.
"Siamo decisamente soddisfatti di questo primo incontro sul Polo Logistico - commenta Alberto Ribezzo - sia per il numero di concittadini raggiunti sia per l'approfondimento del dott. Elia, preciso e calato sul nostro territorio. Siamo sicuri di aver offerto un contenuto importante e di averlo affrontato in modo puntuale, serio ed oggettivo. Seguiranno ulteriori appuntamenti su questo importante quanto delicato tema, con relatori preparati e competenti, questa è l'impostazione con cui vogliamo sviluppare Azione sul territorio"
“Ritengo che l’incontro di venerdì sera con il Dott.Elia - aggiunge Francesca Bertazzoli - abbia permesso a molti monregalesi di guardare al tema del Polo Logistico con molte informazioni in più, soprattutto in quanto ha esplicitato chiaramente le direttive dello sviluppo della logistica in Piemonte e non solo. Non c’è miglior modo di superare la confusione che sul tema a volte sembra imperare, che approfondire con oggettività e criterio l’argomento, senza lasciarsi trasportare dalla foga di prendere una posizione ideologica in merito o di esercitare solamente un’azione di mera e sterile critica”.
