CUNEO
CUNEO CRONACA - Da venerdì 6 a domenica 8 dicembre saranno circa 130 le piazze della provincia di Cuneo ad ospitare le ormai tradizionali Stelle di Natale dell’Ail. Anche quest’anno in cambio di un’offerta base di 13 euro si avrà la possibilità di dare speranza ai tanti pazienti che lottano contro un tumore del sangue come, da oltre 25 anni, Ail Cuneo fa attraverso progetti realizzati direttamente sul territorio provinciale. L’elenco completo delle piazze cuneesi in cui saranno presenti i 300 volontari di Ail Cuneo è disponibile QUI (pagina in aggiornamento). Per informazioni telefonare ai numeri 0171/695294 e 370/3405038 (anche whatsapp) o scrivere a info@ail.cuneo.it.
“Quello che si sta concludendo è stato un anno speciale per la nostra associazione – commenta Anna Rubino, presidente di Ail Cuneo Sezione “Paolo Rubino" –. Abbiamo infatti tagliato il traguardo dei 25 anni di attività a livello provinciale a fianco dei pazienti che affrontano un tumore del sangue e dei loro famigliari, aiutandoli concretamente soprattutto nei momenti più difficili, garantendo loro le cure migliori nel reparto di Ematologia di Cuneo e, quando necessario, ospitandoli gratuitamente nelle Case Ail con l’obiettivo di far capire a queste persone che nemmeno per un momento sono sole. Senza dimenticare i costanti investimenti nella ricerca e nell’acquisizione di attrezzature all’avanguardia, tra cui l’importante contributo fornito alla Fondazione Ospedale di Cuneo per l’acquisto della nuova PET, che, inaugurata nei giorni scorsi, sarà al servizio di tutti i cittadini per avere diagnosi più rapide e precise e sistemi di cura sempre più efficaci. Per tutto questo, ancora una volta, ringraziamo i nostri volontari e i nostri sostenitori perché è solo ed esclusivamente grazie a loro se tutto ciò è stato ed è tuttora possibile”.
Quella delle Stelle di Natale è una manifestazione di raccolta fondi su piazza che identifica l’Ail all’insegna dei motti “Ogni malato di leucemia ha la sua buona stella” e “Diamo vita alla speranza” che vede impegnati moltissimi volontari e che rappresenta, insieme a quella delle Uova di Pasqua, una delle principali fonti di finanziamento della sezione di Cuneo (circa il 60% delle entrate annuali). Grazie all’entusiasmo di volontari e donatori, così, la gioia dei giorni di festa si trasforma in speranza per i malati e per le loro famiglie che si rinnova ogni giorno dell’anno.