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Cinese senza permesso di soggiorno impiegata da connazionale come baby sitter a Saluzzo

SALUZZO

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Riceviamo dai carabinieri della provincia di Cuneo e pubblichiamo: "I carabinieri della Compagnia di Saluzzo hanno predisposto specifici servizi di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati in genere, in particolare quelli in materia di stupefacenti e di guida sotto l’effetto di alcool e droghe.

Durante le attività, una donna di origine cinese è stata sorpresa in strada a Saluzzo, priva dei documenti di identificazione e del permesso di soggiorno. Gli immediati accertamenti dei militari operanti hanno consentito di stabilire che la straniera era stata impiegata da un connazionale con mansioni di baby sitter per i suoi bambini in tenera età.

La donna è stata accompagnata in caserma per le operazioni di identificazione, al termine delle quali le è stato notificato un decreto di espulsione del prefetto di Cuneo, con intimazione del questore del capoluogo a lasciare il territorio dello Stato nel termine di 7 giorni. Per l’uomo che l’ha assunta, invece, è scattata la denuncia in stato di libertà per il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

Durante i controlli stradali eseguiti, come di consueto, nel centro urbano di Saluzzo e lungo le principali arterie del territorio, specie quelle di collegamento con la provincia di Torino, un altro straniero originario del Pakistan, regolarmente soggiornante in Italia, è stato denunciato a piede libero per falsità materiale in certificazioni amministrative.

L’uomo circolava con un veicolo di proprietà di un'altra persona, munito di patente di guida rilasciata dalle autorità greche che, dopo alcuni accertamenti tecnici, è risultata contraffatta. Il soggetto dovrà anche rispondere di guida senza patente poiché mai conseguita, mentre il mezzo nella sua disponibilità è stato sottoposto a fermo amministrativo.

Altri 7 giovani guidatori sono stati deferiti in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza alcolica. I trasgressori sono stati fermati nel corso di specifici controlli attuati nella Valle Po dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile e della Stazione Carabinieri di Revello, al fine di contrastare le condotte di guida maggiormente pericolose, in particolare, nelle ore serali e notturne del fine settimana e in prossimità di luoghi di aggregazione giovanile.

A tutti i trasgressori sono state ritirate immediatamente le patenti di guida e, in un caso, è stato anche sequestrato un veicolo, in ragione dell’elevato tasso alcolemico rilevato a carico del conducente".

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