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Il pianto di quel Cicciobello nel cassonetto a Vicoforte "monito ai grandi perché non fingano davanti ai bambini"

MONDOVì

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BRUNO MURIALDO - E’ stato "Cicciobello" a Vicoforte Mondovì (Cuneo) ad aprire le porte al 2018. Il pianto del famoso bambolotto abbandonato nel cassonetto degli abiti usati ha fatto scattare immediatamente i soccorsi, dopo l’allarme lanciato da un passante che ha avvertito il lamento provenire dall’interno del contenitore.

Fortunatamente non si trattava di un bambino, ma di un pupazzo gettato dentro per caso o per dispetto. Si potrebbe pensare ad un avvertimento per il nuovo anno, un monito ai responsabili dell’infanzia, ai governanti, a tutte quelle famiglie che fanno pagare ai figli la loro "irresponsabilità". Un ammonimento al mondo dei grandi perché non fingano davanti ai bambini, perché sia rispettata la loro ingenuità, affinché possano godere, un domani, dei beni della loro terra.

Oggi è un pupazzo ad allarmarci, domani potrebbero essere tutti quei bambini che stanno pagando per i nostri egoismi. Non basta circondare i piccoli di inutilità, sarebbe come abbandonarli. I bambini di questo tempo hanno bisogno di amore e, affinché non diventino dei "pupazzi" in carne ed ossa, di molta responsabilità da parte nostra.

Bruno Murialdo - Donchisciotte

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