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Il "Libro Zitto" di Feny Parasole di Bra: un racconto per immagini, uno spazio di libertà

BRA

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FIORELLA AVALLE NEMOLIS - Tutto è possibile con l'immaginazione, il segreto è sognare ad occhi aperti. Non è da tutti, ed è un esercizio appagante: porta a galla i migliori pensieri, spesso sommersi nei fondali del nostro male di vivere. Ecco le vibranti immagini uscire dalla copertina del Libro Zitto e schizzarmi in volto come gocce refrigeranti, rivitalizzanti.

E' l'opera di Feny Parasole, l'artista braidese riconosciuta da critici importanti, insignita del Premio alla Carriera a Montecitorio nel 2018 e inserita nell'Atlante dell'Arte Contemporanea De Agostini, nonché creativa stilista delle etichette istituzionali per il Consorzio Tutela Roero.

Feny, cos'è questa deliziosa sequenza di tue immagini poetiche che illustrano il libro?

“E' un libro della categoria dei silent book, ma strutturato e composto da me, apposta, per ognuno di voi. Normalmente, il libro senza parole si incanala in una storia, in una morale, segue il percorso classico del libro che decide il racconto. Il Libro Zitto, invece, lascia spazio alla tua fantasia, puoi immaginare cosa preferisci, non sei vincolato a un pensiero, ad un'idea. Quindi, apre la mente verso la libertà di pensiero".

Descrivimelo.

"E' componibile, con le pagine slegate tra loro, permettendo, a chi lo prende fra le mani, di spostare le immagini, cambiando così il senso del racconto. E' un'opera artigianale, mi piace il concetto di inventare e reinventare una storia con le stesse immagini: costruire il libro a proprio piacimento. Un pezzo unico".

Come intendi concretizzarlo?

"Nella mia bottega d'arte sogno di creare e proporre una parete di immagini da scegliere a proprio piacimento, da assemblare, ma anche da intercambiare, dando vita a racconti sempre nuovi".

Proponendo il tuo ventaglio di immagini artistiche alimenti la fantasia di chi, con il libro tra le mani, inventa la propria storia. Una sorta di artistico fai da te!

Ho chiesto a Feny perchè il titolo "Libro Zitto". In tutta onestà, che la contraddistingue, mi ha risposto che non lo sa, che ha solo seguito il proprio istinto, gli artisti pescano la purezza creativa nel loro immaginario, senza condizionamenti alla libertà di espressione.

Ora posso perdermi anch'io nel sentiero infinito delle bellissime immagini create da Feny, e giocarci col Libro Zitto, che in silenzio mi regala quello spazio di libertà che ancora mi manca.

Fiorella Avalle Nemolis

 

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