SERGIO RIZZO - Venerdì 22 marzo, alle 21, al teatro Marenco di Ceva, in provincia di Cuneo, sarà portato in scena uno spettacolo, il penultimo della stagione teatrale 2018/2019, tratto dal romanzo di Giorgio Scerbanenco, dal titolo: "I ragazzi del massacro" della compagnia Linguaggi creativi con Stefano Annoni, Diego Paul Galtieri e Federica Gelosa per la regia di Paolo Trotti. Assistente alla regia Veronica Scarioni, scene e costumi di Francesca Biffi e assistente scenografa Paola Tognella.

È uno spettacolo in un atto unico, prodotto nel 2017, che verte sulla giustizia. Sulla necessità di cercare la verità anche quando tutti sono convinti del contrario. La vicenda narrata è di una maestra assassinata dai suoi undici allievi della scuola serale in un giorno di maggio del 1968 e di un uomo che non si arrende alle apparenze. Una voce fuori dal coro, di Duca Lamberti, non vuole il mostro in prima pagina. Crede che la giustizia sia sopra ogni convenienza. La giustizia è etica, politica.

Intorno all’omicidio si agita il ’68, con le manifestazioni, le occupazioni e gli scontri di piazza. Una piccola storia dentro una grande storia. Una storia umana, che appartiene a tutta quell’umanità che crede che la verità sia un bene necessario e la giustizia una vittoria del genere umano contro la barbarie. Uno spettacolo che entra nelle pieghe dell’umanità dei personaggi in un mondo in cui nessuno è solo eroe o solo mostro, ma ognuno porta il suo conflitto dentro di sé.

Sergio Rizzo

(Nella foto: la locandina del teatro Marenco di Ceva stagione 2018/2019)