CUNEO CRONACA - Giovedì 20 aprile l’associazione Mario Riu consegna un premio alle scuole superiori fossanesi che lo scorso anno si sono impegnate nel progetto #CultureStopsHate - Percorsi educativi per la prevenzione delle manifestazioni d’odio e dell’intolleranza, promosso da Progetto Mondo Mlal in collaborazione con Caritas Fossano.

La consegna del premio sarà l’occasione per una riflessione sul tema: "Contro le parole d’odio e gli atti di odio". La conferenza, prevista alle 17:30, si terrà nell’aula magna dell’IIS Vallauri a cui seguirà, appunto, la consegna dei riconoscimenti.

"Contro e in spregio della Costituzione stiamo registrando in questi ultimi anni un notevolissimo aumento e una radicalizzazione dei discorsi di odio e delle manifestazioni di intolleranza e di discriminazione che possono degenerare in veri e propri crimini", dice il presidente dell’associazione Mario Riu, Dario Colombano. "Fenomeni che colpiscono con particolare gravità i migranti, donne e uomini, che si prendono cura degli anziani, che vendemmiano la nostra uva o mungono le nostre mucche, che impastano le pizze o che fabbricano macchine, che costruiscono le case in cui abitiamo o che raccolgono la frutta e ancora che impiantano nuove imprese. E ancora gli ebrei e i musulmani che custodiscono e alimentano le loro culture e la loro fede, da millenni intrecciate con le nostre tradizioni nella prospettiva del dialogo interreligioso e del reciproco rispetto. E ancora i disabili, che affermano il loro contributo alla qualità della nostra vita associata, o ancora le persone di particolare orientamento sessuale o di genere, che dimostrano la bellezza di ogni modo di amicizia e di amore. E le donne, discriminate nel lavoro, vittime di molestie e di violenza. Fenomeni con effetti negativi sulla coesione sociale e sulla convivenza democratica anche a livello di comunità locali. Fenomeni ai quali gli adolescenti e i giovani sono particolarmente vulnerabili e protagonisti, vista la loro alta esposizione al web, che ricopre un ruolo fondamentale nella crescita di questa dolorosa e talora tragica pratica. In questo orizzonte, l’Associazione Mario Riu ha ritenuto importante una riflessione su quali siano la diffusione e le ragioni di questo fenomeno, quali le iniziative e le politiche necessarie a contrastarlo, quali le responsabilità delle Istituzioni e del sistema scolastico, e quali gli esempi e i modelli che anche in provincia di Cuneo possono consentirci di rimanere fedeli al dettato e allo spirito costituzionale".

La conferenza si apre alle 17,30 con i saluti istituzionali (la consigliera Bruna Sibille per la Provincia e l’assessore Ivana Tolardo per il Comune di Fossano); interverrà poi il ricercatore Federico Faloppa dell’Università di Reading, coordinatore della rete nazionale “Contrasto ai discorsi e fenomeni d’odio” e autoescludesse del libro “Parole d’odio”. Seguiranno le testimonianze di Elisabetta Solazzi (Arcigay Cuneo), di Nino Mana (Caritas Fossano) e di un rappresentante di un’associazione Migranti di Fossano. 

L’incontro si concluderà con la consegna del premio alle scuole superiori cittadine protagoniste del progetto formativo ed educativo “Parole d’odio”: l’IIs Vallauri, il Liceo Scientifico Ancina e il Cnos Fap Salesiani rappresentati dai dirigenti scolastici e dagli insegnanti che hanno seguito il progetto.