Meteo Radio Stereo 5 Euroregion Facebook Twitter Youtube Linkedin

Le peripezie dell'automobilista tra strisce blu e bianche coperte dalla neve a Cuneo

CUNEO

Foto
Condividi FB

Bodèn - Curiosando, curiosando in "Cuneo si fa bella", splendida spendente sotto la neve, molti pedoni, ciclisti, motociclisti ed automobilisti, in questi giorni, hanno dovute fare le gimcane nel percorrere le strade gelate. Ma il massimo del massimo è trovare il parcheggio sommerso dalla neve e non capire se le strisce che delimitano gli stalli ricoperti sono bianche o sono blu. Cosa fare per evitare ogni confusione?

Sarà il caso di fare una chiamata al Padreterno in modo tale che ordini di far cadere la neve di colore bianco sulle strisce bianche e di coloro blu sulle strisce blu? Ma signori miei, è logico pagare il parcheggio durante e dopo le nevicate se non si identificano gli stalli? Non sarebbe più logico che la ditta che gestisce i parcheggi fosse tenuta a mantenere pulite e visibili le strisce? E invece cosa succede al malcapitato posteggiatore (o posteggiatrice)?

Innanzitutto deve fare l’equilibrista nel dirigersi verso la macchinetta che distribuisce il biglietto, sperando di non devastarsi con una demi-volée (non nel senso tennistico, ma nel senso di spaccata di gamba), poi con cautela aprire la porta dell’auto sperando che non rimanga incastrata in un adiacente mucchio di neve ghiacciata, poi deve posare lo scontrino sul cruscotto e sincerarsi che sia ben visibile ripulendo per bene il vetro dall’esterno, e poi, dopo tutto il più ed il meno, cosa può ancora succedergli? Il minimo che gli può succedere è che, se ritarda di qualche minuto rispetto all’orario pagato, si ritrova il foglietto della multa posata dall'addetto che vigila perennemente.

E vabbè, così è la vita!

Bodèn

VIDEO