CUNEO CRONACA - Conoscere i propri limiti e provare con tutte le proprie forze a superarli è ciò che ha sempre fatto e continuerà a fare Mattia Culasso, giovane studente. Spinto dai suoi primi sostenitori, papà Roberto e mamma Raffaella, questo atleta proveniente dalla grande famiglia di "Amico Sport" di Cuneo ha sempre creduto nello sport autentico, capace di creare relazioni, amicizie e soprattutto di formare persone genuine.

I suoi numerosi sacrifici, sforzi e soprattutto la sua passione sportiva, trasmessa dalla sua instancabile e unica famiglia, lo hanno portato nel fine settimana del 20-21 maggio addirittura in Slovacchia, a Samorin, dove ha partecipato al triathlon dei Challenge Special Olympics 2023. Si è classificato al terzo posto finale con un tempo complessivo di 1h e 37 minuti, durante il quale ha affrontato una nuotata di 750 metri in acque aperte con una temperatura inferiore ai tredici gradi, seguiti da 20 km di bicicletta e 5 km di corsa.

"Qualche mese fa, Special Olympics Roma ha ricevuto un invito dal Soi di Samorin per due atleti a rappresentare l'Italia. In Italia non ci sono molti triatleti, e ho scelto di proporre Mattia perché si allena con gli atleti del Cuneo 1198 Triteam da due anni ed è stata un'ottima opportunità per premiarlo per il suo impegno, la costanza negli allenamenti e la sua volontà di mettersi sempre alla prova, superando le barriere e scoprendo nuove capacità", commenta Francesca La Dolcetta, allenatrice di Amico Sport, riguardo a questa esperienza.

Dopo essere tornato nella sua città natale, Mattia ha voluto condividere la sua esperienza di vita e sport in un suo scritto, lasciando un messaggio per tutti: "I limiti esistono per tutti, ma spetta a ciascuno di noi mettersi in gioco e cercare con tutte le proprie forze di superarli".