Sono state allestite nella notte presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Santa Croce di Cuneo le tende pneumatiche della Protezione civile, così come previsto dall’assessorato alla Sanità della Regione Piemonte, d’intesa con il coordinamento dell’Unità di crisi regionale sul "Coronavirus covid19". L'allestimento delle tende è avvenuto anche presso i Pronto soccorso degli ospedali di Alba, Bra, Mondovì, Savigliano e nel pomeriggio a Saluzzo e a Ceva.

La misura è stata prevista per le attività di pre-triage: un filtro per valutare preventivamente gli utenti che accedono in Pronto soccorso. Eventuali casi sospetti di infezione da covid19 seguiranno un percorso differenziato da quello classico previsto in pronto soccorso. "Evitare che persone potenzialmente infette entrino nella struttura ospedaliera": la logica dovrebbe essere questa secondo il coordinatore provinciale della Protezione civile di Cuneo Roberto Gagna.

Si ricorda che il cittadino senza sintomi o con sintomi influenzali di lieve entità non deve recarsi in Pronto soccorso, ma telefonare al 1500 (numero unico attivato dal Ministero della Salute) o al 112 o al proprio medico di famiglia e attendere in casa le istruzioni. “Si precisa che tutti i cittadini che si recano al pronto soccorso non in emergenza dovranno transitare per il pre-triage nell'apposita tenda allestita dalla Protezione civile.

Non c'è un'attivita' di screening ma esclusivamente rivolta a chi necessiti di accesso al Pronto soccorso.

Il personale sanitario addetto effettua un primo controllo prima di consentire il passaggio in Pronto.

I casi sospetti saranno invece gestiti come da protocollo“ ci comunicano dall’ufficio stampa.