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Cuneo, "Dove si costruisce la convivenza: modi e nodi dell’integrazione"

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“Dove si costruisce la convivenza: la scuola e il lavoro. Modi e nodi dell’integrazione" è il tema - coraggioso di questi tempi - scelto dall’associazione Mario Antonio Riu per il confronto che si terrà sabato 10 novembre nel salone d’Onore del Comune di Cuneo in occasione della consegna del premio dedicato alla memoria dell’amatissimo sindaco di Caramagna Piemonte e vice presidente della Provincia.

“L’associazione - spiega il presidente Andrea Alfieri - promuove un confronto sul tema della convivenza tra persone, popoli e culture nella nostra società: la scuola e il lavoro. È un occasione per fare informazione su un tema controverso rispetto al quale la realtà è mistificata ogni giorno per ragioni di propaganda. Con l’aiuto delle persone che abbiamo invitato a colloquiare e con il supporto di dati oggettivi, vorremmo dare un contributo per ricostruire la reale dimensione di un fenomeno complesso e offrire spunti per costruire una convivenza vantaggiosa per tutti”.

Nel corso della mattinata si parlerà di questi temi con Ilda Curti, già assessore della città di Torino (con delega alle politiche di integrazione e interculturalità); Adama Belem, mediatore culturale; Raffaella Curetti, preside dell’Istituto comprensivo “Riberi” di Caraglio; Lorenzo Trucco, presidente dell’Associazione Studi giuridici sull’Immigrazione. L’incontro sarà moderato da Livia Turco, presidente della Fondazione Nilde Iotti, già ministro delle politiche sociali e ministro della Sanità, cofondatrice dell’associazione Mario Antonio Riu.

Alle 12 è prevista la consegna del Premio Mario Antonio Riu 2018; quest’anno, oltre alla sezione dedicata ai volontari impegnati nel campo dell’accoglienza migranti, è stata inserita una seconda sezione dedicata alle tesi di laurea che indagano il fenomeno, con l’obiettivo di promuovere la conoscenza dei processi di accoglienza migranti coinvolgendo i giovani e l’università.

 

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