Dopo circa un anno di lavoro, sabato 29 giugno, l’assessorato alle politiche giovanili e 14 tra associazioni e cooperative sociali (Liberavoce Odv, Gli Amici di Jim Bandana, Esseoesse.net onlus, Progetto Har, Agesci, Emmanuele Soc. Coop., Cooperativa Momo, Gli Animattori, Casa del Quartiere Donatello, Consulta Studentesca, Deina Torino, Anpi, Csi e Apice), iscritte nel registro delle associazioni che svolgono attività inerenti le politiche giovanili e alcuni rappresentanti degli studenti delle scuole secondarie di secondo grado cittadine, daranno il via alla costituzione formale della Consulta giovanile del Comune di Cuneo con l’elezione del direttivo composto da presidente, vice presidente e segretario.

Dal confronto tra l’Amministrazione comunale e i rappresentanti delle associazioni o cooperative sociali, sono stati redatti e approvati il regolamento per l’iscrizione nel registro comunale delle associazioni che svolgono attività inerenti le politiche giovanili, lo statuto e il regolamento interno della Consulta.

L’assessore Domenico Giraudo, che ha portato avanti il percorso con l’apporto del consigliere comunale Simone Priola, rimarca: «I rappresentanti delle varie associazioni hanno lavorato seriamente per tutto questo periodo per costituire la Consulta, partendo dagli aspetti burocratici. Il percorso che li ha coinvolti in questi mesi li ha visti impegnati in un susseguirsi di riunioni e riflessioni, per predisporre i documenti che sono stati discussi nella VI Commissione consiliare permanente e in Consiglio comunale. Sabato 29 giugno si darà l’avvio ad un ulteriore percorso di partecipazione che vedrà i rappresentanti delle associazioni giovanili coinvolte nella "macchina organizzativa" del Comune e, al contempo, ci aspettiamo idee e proposte che possano sia coinvolgere i loro coetanei, che essere da stimolo per l’Amministrazione Comunale per individuare ulteriori linee progettuali dove questi giovani siano i protagonisti».