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Con il "tutor" americano un altro modo di imparare la lingua inglese all'Ancina di Fossano

FOSSANO

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Grazie all’adesione al progetto Teacher Assistant attuato dalla Wep (World Education Program), si è conclusa a metà dicembre la bella esperienza di Ruben Martinez, ventiduenne californiano laureato in Scienze Politiche, che ha affiancato i docenti Lorenzo Dalmazzo, Rossana Palermo, Manuela Pelazza e Ornella Testa nell’insegnamento della lingua inglese nelle varie classi degli indirizzi scientifico e scienze umane del liceo Ancina di Fossano, in provincia di Cuneo.

Così come già avviene per l’indirizzo linguistico del liceo, dove è prevista la lezione con un insegnante madrelingua un’ora alla settimana, gli allievi degli altri indirizzi hanno fatto esperienza diretta di conversazione con un parlante nativo. L’iniziativa è stata accolta molto favorevolmente, sia per ragioni linguistiche, sia per motivi culturali: infatti, gli studenti, pur con qualche leggera esitazione nella comprensione della varietà americana della lingua inglese, in quanto abituati ad un modello prevalentemente britannico, ne hanno apprezzato le sfumature lessicali, imparando termini tipici della varietà che si usa negli Stati Uniti.

Da un punto di vista culturale, invece, gli allievi sono venuti a conoscenza diretta di questioni legate alla società americana. In una classe quinta dell’indirizzo scientifico, dove – in relazione all’analisi di un romanzo di James Fenimore Cooper – si è trattato dell’argomento dei nativi americani, Ruben ha condiviso la sua esperienza di ex-studente di scuola superiore frequentata con compagni provenienti dalla vicina riserva indiana. Oppure, ancora, nelle classi quarte e quinte dell’indirizzo di scienze umane, ha illustrato le caratteristiche del sistema politico americano, od ancora nell’indirizzo scientifico, dove si è discusso di Guerra Civile, e del ruolo del presidente Lincoln, celebrato in un componimento dell’autore Walt Whitman.

Dimostrando molta versatilità, inoltre, il madrelingua Rubens in una classe quarta scientifico ha trattato, in collaborazione con l’insegnante di Fisica, l’argomento delle onde sonore, mentre nelle classi prime gli argomenti più discussi hanno avuto a che fare con il tempo libero, con le inevitabili differenze culturali che sono emerse. “Una presenza utile e stimolante, un’esperienza da ripetere e da estendere a tutte le istituzioni scolastiche” ci fanno sapere Gabriele Balocco e Daniele Morra della classe 1°B scientifico.

“Un’esperienza di lingua autentica e di situazioni comunicative reali”, commenta il prof. Dalmazzo. La presenza di Ruben fa parte di un progetto attuato in collaborazione con l’ufficio scolastico regionale del Piemonte con lo scopo di favorire l’apprendimento delle lingue straniere e promuovere iniziative di respiro internazionale, nell’ambito di azioni previste dal ministero dell’Istruzione concernenti la mobilità studentesca individuale.

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