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“Colletta alimentare”: Ceva sempre generosa, raccolti ben 1.207 Kg di cibo

MONDOVì

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SERGIO RIZZO - Giunta alla 23ª edizione si è svolta in tutt’Italia la Giornata nazionale della “Colletta alimentare”. Dona la spesa a chi è povero, ha visto l’adesione di circa 145mila volontari impegnati negli oltre 13 mila esercizi commerciali che hanno aderito alla manifestazione benefica per la raccolta di alimenti a lunga conservazione.

Nei prossimi giorni, i prodotti raccolti dalle donazioni, verranno distribuiti alle oltre ottomila mense, comunità per minori, banchi di solidarietà e centri d’accoglienza portando un valido aiuto a oltre un milione e mezzo di persone bisognose in tutt’Italia, di cui circa 140 mila sono bambini. Nello scorso anno grazie a quest’iniziativa, i volontari hanno raccolto 8.200 tonnellate di alimenti quali: riso e pasta, olio, sughi, tonno in scatola, pelati e biscotti e tanti alimenti per l’infanzia.

Questa giornata è un momento molto importante in quanto coinvolge e sensibilizza la società civile nei confronti della povertà alimentare in cui si dona la spesa a chi  è povero e non è in grado di farla. La Giornata Nazionale della Colletta Alimentare è un evento promosso e organizzato dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus e Compagnia delle Opere – Opere Sociali in collaborazione con altre organizzazioni quali Ana e Società San Vincenzo De´ Paoli  in collaborazione  con molte altre.

Anche Ceva (Cn) ha aderito alla giornata della Colletta Alimentare e come per le passate edizioni, ha coinvolto un numeroso gruppo di volontari di varie associazioni cittadine e dell’Ana che per tutto il giorno si sono alternati nella raccolta di prodotti donati dai clienti dei supermercati aderenti all’iniziativa: Maxisconto, Ok Market, In’s e Conad.

Graziella Chiesa coordinatrice dei gruppi di volontari della raccolta alimentare, a conclusione della giornata ha informato che Ceva, è stata particolarmente generosa con la raccolta di 1.207 Kg di generi alimentari che nei prossimi giorni verranno distribuiti a chi è in difficoltà. “Fare una spesa in più, è un semplice gesto di straordinaria solidarietà e carità,– ha commentato Graziella Chiesa – che rimette al centro l’attenzione nei confronti del prossimo, apre il cuore a una domanda sul perché della propria esistenza testimoniando un nuovo modo di relazionarsi con una nuova socialità”.

Sergio Rizzo

(Nella foto: alcuni volontari dell’Ana – Ceva che hanno partecipato alla Colletta alimentare)

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