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Ceva piange l'alpino "Tilio" Attilio Badino, testimone della memoria ed esempio per i giovani

MONDOVì

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SERGIO RIZZO - Grande cordoglio nella comunità cebana per la morte a 101 anni di "Tilio" Attilio Badino che, per anni, ha portato la sua testimonianza della seconda guerra mondiale nelle scuole. Alpino, per la sua grande disponibilità e gentilezza verso gli altri e per la sua costante partecipazione ai raduni, dove ha raccontato ai giovani la guerra. È stato un reduce del battaglione Ceva. "Una figura storica – ha commentato il sindaco di Ceva Fabio Mottinelli – per quello che ha fatto da alpino e per la persona che è stato. Un esempio da raccontare ai giovani". 

"Con grande commozione – spiega il sindaco di Scagnello, Daniele Garelli – salutiamo Attilio, un esempio di uomo, di alpino: uno scagnellese modello. Immancabile a ogni festa, anche con il brutto tempo. Era sua abitudine salire nel suo amato paese di Scagnello per recarsi al cimitero per salutare moglie e figlio, curando con impegno e dedizione il suo piccolo orto. Grande oratore di racconti di un passato del suo Scagnello, Attilio si rivolgeva a tutti, in particolar modo ai più giovani, con molte attenzioni. Il suo orgoglio nell’essere scagnellese di cuore, sia di esempio a tutti noi. Buon viaggio, Tilio!”.

Il rosario sarà recitato mercoledì 27 novembre alle 19 in duomo a Ceva, dove giovedì 28 novembre alle 10 saranno celebrati i funerali.

Sergio Rizzo

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